Modulazione della contrattilita miocardica: un dispositivo innovativo per il trattamento dell'insufficienza cardiaca

L’insufficienza cardiaca rappresenta ad oggi una delle cause principali di ospedalizzazione e mortalità in tutto il mondo, gravando in maniera significativa sulla qualità di vita dei pazienti che ne sono affetti. Nel seguente elaborato sono stati evidenziati i principali trattamenti ad oggi disponibili, dalla terapia farmacologica all’utilizzo dei dispositivi cardiaci impiantabili. Tra questi, in particolare, si è focalizzata l’attenzione sulla CCM (Cardiac Contractility Modulation), un dispositivo che negli ultimi anni si è rivelato particolarmente efficace nella cura dei pazienti affetti da tale patologia. Sono stati descritti i componenti principali quali il generatore di impulsi, la batteria ed il programmatore, le diverse modalità di funzionamento e gli effetti che esso è in grado di apportare all’organismo sia a livello microscopico che a livello macroscopico. Successivamente sono stati descritti i principali studi clinici effettuati per valutare l’efficacia e la sicurezza del dispositivo. Infine, sono state citate le principali limitazioni legate al funzionamento dello stesso, che ad oggi costituiscono la base di partenza per gli sviluppi futuri affinché possa essere implementato un dispositivo sempre più accurato per la cura dell’insufficienza cardiaca.