La morte sognata al cinema, dal fantastico al poetico. Analisi di quattro scene oniriche di morte

Sousa Almodovar de Faria, Ines (2024) La morte sognata al cinema, dal fantastico al poetico. Analisi di quattro scene oniriche di morte. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Cinema, televisione e produzione multimediale [LM-DM270]
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Abstract

Questa tesi propone un’analisi comparativa di uno specifico tipo di scena filmica – quella in cui il protagonista sogna la propria morte — in quattro film di epoche e contesti diversi: Vampyr - Il vampiro (Vampyr Carl Dreyer, 1932), La nostra città (Our Town, Sam Wood, 1940), Il posto delle fragole (Smultronstället, Ingmar Bergman, 1957) e Accattone (Pier Paolo Pasolini, 1961). Si difende che la scena del sogno di morte corrisponde a una riproposizione dello sguardo magico all’interno del racconto, intendendo il termine «sguardo magico» nell’accezione riportata da Edgar Morin, e quindi i «temi dello sguardo» e i «temi dello sguardo» definiti da Todorov. Si cerca di capire in che modo queste scene si rapportano alla tradizione letteraria del sogno di morte in quanto rivelazione mistica, decostruendola o riproducendola, e chiamano in causa lo sguardo spettatoriale e la proposta di una determinata etica di vita.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Sousa Almodovar de Faria, Ines
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Morin,Todorov,sogno,Freud,cinema,analisi
Data di discussione della Tesi
9 Luglio 2024
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