Sono così Mainstream. Il processo di legittimazione della musica indipendente italiana

L'obiettivo della tesi è quello di indagare il processo di legittimazione della musica indipendente italiana. Prendendo in riferimento la teoria del campo di Bourdieu e la tripartizione del concetto di legittimità proposta dal sociologo francese, la tesi si proporrà innanzitutto di comprendere la definizione di "musica indipendente". Si comprenderà che le varie esperienze di musica indipendente (il rock anni '80 e '90, il fenomeno delle Posse, la musica indipendente di stampo cantautorale nata nel primo decennio del Duemila e l'Itpop nato nel secondo decennio) sono ritenute tali grazie all'interesse, da parte di queste, nei confronti del concetto di "autenticità". In particolare, si sosterrà che, nella musica indie, questa si connoti di due differenti sfumature di significato: da un lato, come "autonomia" dal mercato discografico ufficiale; in secondo luogo come "alterità" al cosiddetto "mainstream". Successivamente, seguendo i concetti di legittimità proposti da Bourdieu, si cercherà di comprendere se la musica indipendente italiana sia sottostata a un processo di legittimazione consacrato dagli enti atti a riconoscere l'"arte borghese" e se abbia ricevuto una legittimazione "popular", conferita dalla fruizione di massa. Per indagare il primo caso, riguardante il riconoscimento istituzionale, verranno presi in considerazione i rapporti stretti tra la musica indipendente e lo stato, il mondo accademico, quello museale e il Club Tenco. Nel secondo caso, invece, verranno analizzati i rapporti tra la musica indipendente e il cosiddetto "mainstream", identificato in questa tesi nella partecipazione a trasmissioni su mass media e in particolare alla partecipazione al Festival di Sanremo, considerato un trampolino di lancio per il successo commerciale di giovani artisti.