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Abstract
Introduzione:Gli effetti dell’immersione in acqua durante il travaglio e il parto risultano ad oggi ancora incerti. Le donne a termine di gravidanza potrebbero voler travagliare e partorire in acqua ed è loro diritto essere informate sui rischi e benefici.
Obiettivi:Lo scopo di questo studio è di osservare gli esiti materni e neonatali legati all'immersione in acqua durante il travaglio e il parto.
Metodi:è stato condotto uno studio prospettico che ha incluso tutte le donne a basso rischio che hanno partorito a termine di gravidanza presso l'Ospedale Infermi di Rimini dal 16/08/2023 al 16/02/2024. Le partecipanti sono state classificate in 3 gruppi: A) parto in acqua, B) acqua solo in travaglio o 3) mai. Gli esiti materni e quelli neonatali sono stati raccolti al momento della nascita e della dimissione. Alla visita di dimissione entro 48/72 ore dal parto è stata misurata la soddisfazione materna utilizzando la scala I-BSS-R.
Risultati:Non sono state riscontrate differenze statisticamente significative tra le caratteristiche dei tre gruppi di studio. Nelle donne che hanno utilizzato l’acqua in travaglio e al parto è stata riscontrata una diminuzione statisticamente significativa dell’utilizzo dell’analgesia epidurale, della durata del primo stadio del travaglio e della durata del travaglio totale. Nessun’altra differenza statisticamente significativa è stata riscontrata tra i tre gruppi in merito agli outcome materni. Gli esiti neonatali non hanno mostrato differenze statisticamente significative. La soddisfazione materna, seppur senza differenze statisticamente significative, ha mostrato un punteggio elevato in tutti i gruppi.
Conclusioni:I risultati di questo studio dimostrano che l’utilizzo dell’acqua durante il travaglio e/o il parto non aumenta né diminuisce esiti avversi materni e neonatali. Dovrebbe essere ascoltato il desiderio della donna che desidera utilizzare l'acqua e sostenerla per far sì che la sua esperienza del parto sia la più positiva possibile.
Abstract
Introduzione:Gli effetti dell’immersione in acqua durante il travaglio e il parto risultano ad oggi ancora incerti. Le donne a termine di gravidanza potrebbero voler travagliare e partorire in acqua ed è loro diritto essere informate sui rischi e benefici.
Obiettivi:Lo scopo di questo studio è di osservare gli esiti materni e neonatali legati all'immersione in acqua durante il travaglio e il parto.
Metodi:è stato condotto uno studio prospettico che ha incluso tutte le donne a basso rischio che hanno partorito a termine di gravidanza presso l'Ospedale Infermi di Rimini dal 16/08/2023 al 16/02/2024. Le partecipanti sono state classificate in 3 gruppi: A) parto in acqua, B) acqua solo in travaglio o 3) mai. Gli esiti materni e quelli neonatali sono stati raccolti al momento della nascita e della dimissione. Alla visita di dimissione entro 48/72 ore dal parto è stata misurata la soddisfazione materna utilizzando la scala I-BSS-R.
Risultati:Non sono state riscontrate differenze statisticamente significative tra le caratteristiche dei tre gruppi di studio. Nelle donne che hanno utilizzato l’acqua in travaglio e al parto è stata riscontrata una diminuzione statisticamente significativa dell’utilizzo dell’analgesia epidurale, della durata del primo stadio del travaglio e della durata del travaglio totale. Nessun’altra differenza statisticamente significativa è stata riscontrata tra i tre gruppi in merito agli outcome materni. Gli esiti neonatali non hanno mostrato differenze statisticamente significative. La soddisfazione materna, seppur senza differenze statisticamente significative, ha mostrato un punteggio elevato in tutti i gruppi.
Conclusioni:I risultati di questo studio dimostrano che l’utilizzo dell’acqua durante il travaglio e/o il parto non aumenta né diminuisce esiti avversi materni e neonatali. Dovrebbe essere ascoltato il desiderio della donna che desidera utilizzare l'acqua e sostenerla per far sì che la sua esperienza del parto sia la più positiva possibile.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Lonzardi, Emma
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
waterbirth,water immersion,maternal outcomes,neonatal outcomes,labor,birth,delivery,BSS-R,maternal satisfaction,birth satisfaction
Data di discussione della Tesi
5 Aprile 2024
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Lonzardi, Emma
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
waterbirth,water immersion,maternal outcomes,neonatal outcomes,labor,birth,delivery,BSS-R,maternal satisfaction,birth satisfaction
Data di discussione della Tesi
5 Aprile 2024
URI
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