Virgilio, dati per sapere - Servizi e percorsi di apprendimento istituzionale verso processi open data dei piccoli comuni

La tesi si prefigge l’obiettivo di approfondire il campo degli open data, concentrando l’attenzione sulla loro fruizione da parte delle amministrazioni dei piccoli comuni. L’interesse primario consiste nel comprendere le difficoltà incontrate, analizzare le barriere presenti e identificare le specifiche necessità di questo particolare target, per poi riuscire a delineare un percorso di apprendimento istituzionale che sia facilmente accessibile attraverso diversi canali. Lo scopo è quello di dotare i comuni delle competenze indispensabili e necessarie per intraprendere in autonomia un processo di apertura dei dati. Il nucleo tematico di questa ricerca prende forma a seguito dell’esperienza maturata durante il tirocinio curriculare presso la Fondazione Period ThinTank. In tale contesto, in cui è stato progettato e svolto un laboratorio sui dati disaggregati di genere presso un comune di 5.000 abitanti, è emerso che, nonostante l’interesse suscitato dalle tematiche trattate, la mancanza di open data da parte dell'amministrazione e di cultura del dato aperto tra i cittadini, nei comuni di così piccola dimensione, rappresenta un ostacolo insuperabile per laboratori dettagliati e mirati. La riflessione scaturita da questa esperienza ha portato alla consapevolezza che un percorso formativo di base sugli open data, rivolto ai comuni più piccoli, è essenziale per evitare che questi vengano esclusi da tematiche di rilevanza e per consentire loro di rimanere allineati ai percorsi di digitalizzazione nazionale. L’indagine svolta ha inoltre rivelato quanto questo digital divide sia non solo una questione demografica ma anche territoriale, sottolineando un divario di apertura digitale tra Nord e Sud che aggrava ulteriormente le già esistenti disparità tra le diverse regioni del Paese. Da questa criticità è nato il progetto Virgilio, dati per sapere, il cui obiettivo è affrontare il divario digitale tra territori in relazione alla conoscenza e all’utilizzo degli open data.