Valorizzazione dei sottoprodotti dell'industria dell'avocado

Lo spreco alimentare ha impatti rilevanti sulla sicurezza nutrizionale, la qualità del cibo, le risorse ambientali e lo sviluppo economico e sociale. Per questo negli ultimi anni la comunità scientifica si è concentrata sulla riduzione, gestione e valorizzazione di scarti e sottoprodotti di origine alimentare. Tra i prodotti di origine vegetale, categoria che produce in assoluto la maggior percentuale di scarti e sottoprodotti nell’intera filiera produttiva, l’avocado tende a generare una quantità significativa di biomasse di scarto, in forma di semi e bucce che spesso vengono smaltiti senza ulteriori applicazioni. Scopo di questo elaborato di tesi è quello di esplorare, attraverso uno studio approfondito della letteratura scientifica, il tema della valorizzazione di scarti e sottoprodotti dell’industria dell’avocado, focalizzando l’attenzione sulle opportunità di sfruttamento ottimale di risorse altrimenti considerate di basso valore. Attraverso un’analisi dei principali scarti e sottoprodotti generati durante le fasi di lavorazione dell’avocado e delle loro principali caratteristiche, tra cui i potenziali benefici per la salute, si è cercato di individuare soluzioni tradizionali e innovative per la loro valorizzazione. Sono stati quindi identificati i loro potenziali utilizzi e applicazioni in diversi settori, tra cui l’industria alimentare, cosmetica, tessile, la produzione di biopolimeri e bioenergia, funzionali a promuoverne una gestione sostenibile e contribuire all’economia circolare nello specifico settore oltre che a creare nuove opportunità economiche.