L'estensione del TPM: il caso di Antico Forno della Romagna

L’obbiettivo primario di questo elaborato consiste nell’attuare una pianificazione manutentiva completa per l’azienda, partendo da zero e perseguendo gli standard ottimali. Questo obbiettivo richiede una stretta collaborazione con il team addetto alla pianificazione del processo produttivo. Durante il periodo trascorso in azienda, sono stato a stretto contatto con tutto il personale addetto alle manutenzioni, alla pianificazione del processo produttivo e spesso anche con il reparto addetto alla qualità. La forte connessione con quest’ultimo reparto è fondamentale considerando il contesto di industria alimentare in quanto manutenzione e qualità devono procedere con sinergia. Questa esperienza di tirocinio mi ha consentito di acquisire competenze chiave in ciascuna di queste aree, fondamentali per il mio percorso formativo, oltre ad offrirmi una comprensione approfondita di tutte le dinamiche aziendali. Tutte le analisi condotte ed i miglioramenti effettuati sono stati possibili grazie all’utilizzo del TPM, una metodologia consolidata utile per migliorare l’affidabilità e l’efficienza di tutti gli impianti industriali tramite una gestione ottimale delle politiche manutentive. E’ stato sviluppato un piano dettagliato per la pulizia e la manutenzione di tutte le macchine e gli impianti, programmato un calendario mensile per gli interventi manutentivi ed introdotto un software di gestione, denominato SIGMA, utile per monitorare tutto il processo manutentivo ed i relativi costi associati. Il risultato finale ottenuto è un notevole miglioramento del sistema produttivo, questo è stato possibile grazie ad una riduzione delle fermate degli impianti a causa di guasti meccanici ed elettronici, all’eliminazione di scarti di prodotti dovuti a non conformità dovute a problemi causati da mancata pulizia dei macchinari e dall’ottimizzazione della gestione in magazzino, con una conseguente riduzione dei costi aziendali.