Analisi di robustezza di connessioni innovative per strutture post-and-beam in legno

In questo lavoro di tesi sono affrontate e studiate diverse tematiche riguardanti la robustezza degli edifici in legno multipiano di tipo post-and-beam, quali: le connessioni innovative trave-trave, trave-pilastro e i possibili campi di sviluppo e modellazione di tali elementi nei riguardi di tale tematica; le diverse procedure di analisi di robustezza di un edificio multipiano tridimensionale e come le diverse scelte di modellazioni porti a risultati, in termini di robustezza, decisamente diversi. Da questa trattazione ne è risultato che l’introduzione di un gap traslazionale nella connessione e, quindi, di una rotazione libera, permette di ottenere un incremento delle capacità del sistema travi-connessione, di sopportare carichi verticali derivanti da rimozioni di colonne, sia in termini di resistenza che in termini di duttilità del sistema. Infatti, tale gap, può essere visto come una aggiunta di duttilità alla connessione che non deriva dalle proprietà meccaniche, ma da quelle geometriche. Questo permette una maggiore attivazione di percorsi alternativi dei carichi come l’effetto catenaria. Le analisi statiche lineari non risultano essere idonee per uno studio di robustezza strutturale in quanto non si ha la possibilità di prendere in considerazione diversi effetti dovuti a non linearità geometriche e caratteristiche non lineari degli elementi (per esempio le connessioni). Questo conduce generalmente ad una soluzione eccessivamente approssimata e tende a sottostimare la robustezza strutturale, con possibili ripercussioni di tipo economiche. In una modellazione indirizzata all’analisi di robustezza, devono essere inclusi tutti gli elementi che possono essere considerati strutturali, come i pannelli dei solai, in quanto i loro effetti possono essere benefici ad incrementare le capacità resistenti dell’intero sistema edificio.