Comportamento a fatica di leghe AlSiMg ottenute con fusione a letto di polvere

Fraternali, Riccardo (2024) Comportamento a fatica di leghe AlSiMg ottenute con fusione a letto di polvere. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria meccanica [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
Il full-text non è disponibile per scelta dell'autore. (Contatta l'autore)

Abstract

Il lavoro di tesi è incentrato sulla caratterizzazione a fatica di due leghe, AlSi7Mg0,6 e AlSi10Mg, prodotte mediante manifattura additiva a letto di polvere e caratterizzate in diverse condizioni di trattamento termico. L’additive manufacturing è una tecnologia in rapido sviluppo che consente la stampa 3D di manufatti anche in materiali metallici. In particolare per la realizzazione dei provini di questa tesi, la tecnologia Laser Powder Bed Fusion (L-PBF), che si basa sulla fusione selettiva di strati successivi di fini polveri metalliche con un fascio laser. I campioni sono stati sottoposti a prove di fatica a flessione rotante e portati tutti a rottura al fine di poterne caratterizzare le superfici di frattura, con particolare attenzione alle zone di innesco della stessa. Dopo la fase dei test è stata, infatti, effettuata l’analisi delle superfici di frattura ricercando le cause che hanno provocato il cedimento del provino. I dati raccolti sono stati impiegati per l’implementazione di modelli previsionali del comportamento a fatica reperibili in letteratura. Nel dettaglio, si è ricorso ai diagrammi di Kitagawa–Takahashi ed al modello di El-Haddad. Per la costruzione dei diagrammi KT si è impiegata la radice dell’area del difetto che ha agito da innesco, confrontata con l’effettiva tensione che ha portato a rottura. I risultati di tale sperimentazione mostrano come il comportamento a fatica delle leghe Al-Si-Mg prodotte con L-PBF sia strettamente correlato ai difetti derivanti dal processo. Il trattamento termico T6 rapido, che comporta un radicale cambiamento microstrutturale, è risultato apportare i maggiori benefici in termini di riduzione della sensibilità ai difetti, quindi al comportamento a fatica. Dall’analisi del modello previsionale, invece, è emerso che in condizione ideale di assenza di difetti le condizioni di trattamento termico caratterizzate dalla maggiore resistenza statica (as-built e T5) garantirebbero la massima resistenza a fatica.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Fraternali, Riccardo
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Macchine a fluido
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Additive Manufacturing,Manifattura additiva,Laser Powder Bed Fusion,Fusione a letto di polvere,Leghe di Alluminio,Fatica
Data di discussione della Tesi
20 Marzo 2024
URI

Altri metadati

Gestione del documento: Visualizza il documento

^