Valutazione delle perdite evaporative dai serbatoi atmosferici: un caso di studio

Negli ultimi cent’anni, il fenomeno della globalizzazione ha acuito la necessità di movimentare le merci dal sito di produzione a quello in cui esse subiscono un’ulteriore fase di lavorazione o in cui sono vendute. Per questa ragione è stato necessario sviluppare numerose infrastrutture per il trasporto e lo stoccaggio di materie prime e di prodotti. In particolare, per il settore chimico e petrolchimico, i serbatoi di stoccaggio hanno assunto un ruolo sempre più importante nella logistica, perché permettono di accumulare le materie prime ed i prodotti, per poi distribuirli e/o utilizzarli in un ampio lasso temporale. Dal punto di vista economico, ma anche ambientale, è fondamentale che la quantità e la qualità dei prodotti stoccati rimangano inalterate nel tempo, limitando al massimo le perdite. Le perdite evaporative nei serbatoi di stoccaggio di liquidi rappresentano più della metà delle perdite totali. L’obiettivo di questa tesi è stato quello di individuare nella letteratura tecnica dei modelli per il calcolo delle perdite evaporative da serbatoi atmosferici, al fine di applicarli ai serbatoi di un’azienda che detiene prodotti chimici e petrolchimici, così da valutare criticamente i risultati ottenuti e proporre soluzioni per la diminuzione delle perdite stesse. Il lavoro di tesi si struttura in 6 capitoli. Il capitolo 1 ha carattere introduttivo. Il capitolo 2 descrive alcuni modelli disponibili per il calcolo delle perdite evaporative. Nel capitolo 3 viene presentato il caso di studio e vengono esplicitati i dati necessari per l’applicazione dei modelli. Nel capitolo 4 si mostra l’applicazione dei modelli al caso di studio per i diversi tipi di serbatoi di stoccaggio e si discutono i risultati ottenuti. Si passa poi al capitolo 5, in cui sono considerate soluzioni per diminuire le perdite evaporative. Infine, nel capitolo 6 si riassumono i risultati ottenuti dallo studio effettuato e si esplicitano alcuni possibili sviluppi futuri dell’attività condotta.