IdroDomus: rigenerazione architettonica e ambientale dell'Acquedotto Renano a Calderara di Reno (Bologna)

Perfetto connubio di architettura e ingegneria, la centrale dell’antico Acquedotto Renano, di Calderara di Reno, è una testimonianza della nostra identità rurale. Fondato all’inizio del ‘900 per migliorare le condizioni igieniche e garantire l’approvvigionamento idrico. Il sito si è trasformato nel tempo in un’archeologia industriale abbandonata, ma ora riportata in vita attraverso un progetto di riqualificazione. Partendo dalla definizione di paesaggio nei diversi ambiti, emerge chiaramente l’importanza della salvaguardia e della pianificazione del territorio. Questo è possibile attraverso la promulgazione di specifiche normative sul paesaggio e sui beni culturali. Per comprendere appieno il contesto attuale e le decisioni che ne derivano, è stato effettuato un excursus storico sulle normative italiane ed europee riguardanti la materia. Anche l’acqua, elemento essenziale per la vita e per l’identità del paesaggio rurale emiliano, è al centro del progetto. La mappatura delle infrastrutture idriche nella pianura emiliana offre una visione della complessità di tali sistemi, fondamentali per migliorare le condizioni di vita. L’analisi del territorio rivela la conservazione dell’impianto geometrico della centuriazione, che ha ispirato la concezione del progetto di rigenerazione urbana. Ribattezzato IdroDomus in omaggio all’acqua e alla centuriazione romana, l’intervento prevede la creazione di un percorso verde che collega l’Acquedotto Renano all’A.R.E. Golena S. Vitale, basato sulla matrice romana perduta. Questo percorso, continuando all’interno dell’area dell’acquedotto, include anche la realizzazione di una pista ciclabile. Gli edifici presenti nell’area di progetto, sono stati predisposti a museo dell’acqua e ad alloggi per i turisti. Il risultato è un’oasi tutelata, volta a proteggere e valorizzare la biodiversità locale, arricchendo l’esperienza dei visitatori e promuovendo un dialogo profondo con le istituzioni territoriali.