Aldrovandi, Martina
(2024)
Mida: Design di gioielli in ottone realizzati mediante tecnologia additiva Laser Powder Bed Fusion.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Advanced design [LM-DM270], Documento ad accesso riservato.
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Abstract
Le tecnologie additive stanno suscitando interesse in un numero sempre maggiore di settori. Inizialmente sono state utilizzate per la realizzazione di prototipi ma si sta andando sempre più verso la produzione dei prodotti finiti in serie di piccoli e medi volumi. L’AM può essere applicata ad un’ampia varietà di materiali ma questo lavoro di tesi è stato orientato sul processo Laser Powder Bed Fusion con i metalli. Il progetto è scaturito perché l’azienda 3D4Mec, produttrice di stampanti 3D, ha espresso la necessità di allargare il proprio mercato verso il settore della moda. La ricerca effettuata per sviluppare il progetto ha dimostrato che questo è effettivamente possibile e potrebbe rispondere alle necessità dei brand di lusso e generare un grande interesse. La sfida è quella di realizzare un gioiello con la produzione diretta in ottone con il processo LPBF. La difficoltà sta nel fatto che uno dei grandi limiti di questa tecnologia è la finitura superficiale la cui qualità è un requisito fondamentale per questo tipo di oggetto. Tale necessità ha dettato una serie di regole da seguire nella progettazione per garantire la riuscita del pezzo e la sua qualità finale. L’utilizzo della modellazione CAD parametrica e della tecnologia di produzione ha permesso di sottoporre i gioielli a cicli iterativi di progettazione per migliorarne il design in modo veloce. L’impostazione della stampa è stata effettuata tramite un software che si è rivelato uno strumento utile anche alla valutazione della producibilità del pezzo. Le stampe effettuate e le successive fasi di pulizia sono state operazioni chiave che hanno permesso di comprendere le criticità dei progetti e i punti di miglioramento possibili per rendere queste fasi più semplici. I pezzi stampati sono stati sottoposti ad alcuni processi di finitura per verificare quale fosse la qualità ottenibile: tramite la smerigliatura manuale sono stati ottenuti dei buoni risultati estetici.
Abstract
Le tecnologie additive stanno suscitando interesse in un numero sempre maggiore di settori. Inizialmente sono state utilizzate per la realizzazione di prototipi ma si sta andando sempre più verso la produzione dei prodotti finiti in serie di piccoli e medi volumi. L’AM può essere applicata ad un’ampia varietà di materiali ma questo lavoro di tesi è stato orientato sul processo Laser Powder Bed Fusion con i metalli. Il progetto è scaturito perché l’azienda 3D4Mec, produttrice di stampanti 3D, ha espresso la necessità di allargare il proprio mercato verso il settore della moda. La ricerca effettuata per sviluppare il progetto ha dimostrato che questo è effettivamente possibile e potrebbe rispondere alle necessità dei brand di lusso e generare un grande interesse. La sfida è quella di realizzare un gioiello con la produzione diretta in ottone con il processo LPBF. La difficoltà sta nel fatto che uno dei grandi limiti di questa tecnologia è la finitura superficiale la cui qualità è un requisito fondamentale per questo tipo di oggetto. Tale necessità ha dettato una serie di regole da seguire nella progettazione per garantire la riuscita del pezzo e la sua qualità finale. L’utilizzo della modellazione CAD parametrica e della tecnologia di produzione ha permesso di sottoporre i gioielli a cicli iterativi di progettazione per migliorarne il design in modo veloce. L’impostazione della stampa è stata effettuata tramite un software che si è rivelato uno strumento utile anche alla valutazione della producibilità del pezzo. Le stampe effettuate e le successive fasi di pulizia sono state operazioni chiave che hanno permesso di comprendere le criticità dei progetti e i punti di miglioramento possibili per rendere queste fasi più semplici. I pezzi stampati sono stati sottoposti ad alcuni processi di finitura per verificare quale fosse la qualità ottenibile: tramite la smerigliatura manuale sono stati ottenuti dei buoni risultati estetici.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Aldrovandi, Martina
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Advanced Design dei Prodotti
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Gioielleria,Laser Powder Bed Fusion,Ottone,Design for Additive Manufacturing,Moda,Brand lusso
Data di discussione della Tesi
20 Marzo 2024
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Aldrovandi, Martina
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Advanced Design dei Prodotti
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Gioielleria,Laser Powder Bed Fusion,Ottone,Design for Additive Manufacturing,Moda,Brand lusso
Data di discussione della Tesi
20 Marzo 2024
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