Analisi storica e sociolinguistica del linguaggio di genere in Giappone: dall’epoca Nara ai giorni nostri.

Per alcune culture, le differenze di genere sono sistematiche a livello linguistico. Un esempio rappresentativo è quello contenuto nella cultura e la lingua giapponese, famosa per la sua divisione discreta tra female speech (linguaggio femminile) e male speech (linguaggio maschile). Questo elaborato bibliografico si concentra sull'argomento del linguaggio di genere in Giappone. All’interno si trova sia una descrizione delle caratteristiche e applicazioni del linguaggio di genere giapponese, divise tra forme maschili e femminili, sia una delineazione della sua storia a partire dall'epoca Nara fino ai giorni nostri. Sull'aspetto diacronico, tale analisi fornisce la possibilità di delineare un quadro ricco e complesso di dinamiche linguistiche e socioculturali che hanno plasmato il peculiare linguaggio di genere giapponese. Nell'ultimo capitolo si tratta anche di superare il binarismo di genere e introdurre la questione queer nel panorama degli studi che riguardano tale fenomeno. In conclusione si trova una riflessione sul linguaggio di genere e la sua connessione alla celere ipotesi di Sapir e Whorf sulla relatività sulla relatività linguistica e l’influenza che ha il linguaggio sulla nostra visione del mondo.