"We are first, we are the best". Il cinema hollywoodiano negli anni del Reaganismo

L’elaborato intende analizzare, in generale, l’impatto della presidenza di Reagan (1981-89) sul Cinema americano degli anni Ottanta, per poi focalizzarsi su due generi filmici che esprimono al meglio la sua retorica nazionalista e la sua operazione di rilancio del libero mercato in chiave antiliberale: lo yuppie movie e il film a tema «anticomunista». L’obiettivo della ricerca è comprendere quale rapporto si instaura tra queste due categorie cinematografiche e l’era Reagan e, quindi, come tale connessione si inserisce nel quadro della prassi politica del presidente. In maniera conflittuale? O con scopi perlopiù esaltatori? Come si vedrà, si è più portati a optare per la finalità diciamo «apologetica» e le fonti prese in considerazione durante la stesura della tesi sembrano comprovare questa affermazione. Questa dissertazione tratta quindi un argomento inerente alla Storia delle comunicazioni di massa e analizza dapprima i due aspetti principali del programma politico di Reagan, cioè la Reaganomics e il riarmo nucleare in chiave antisovietica, mostrandone poi le ricadute sul medium cinematografico, sui suoi prodotti, utilizzando materiali e saggi di natura sia storica che filmica.