Carmen Miranda nella Hollywood degli anni '40: film per il Buon Vicinato

Questa tesi analizza la figura e la traiettoria artistica della cantante, ballerina e attrice luso-brasiliana Carmen Miranda, attiva prima in Brasile e poi negli Stati Uniti nel periodo compreso tra l'inizio degli anni '30 e la metà degli anni '50, e sulla rappresentazione dell'America Latina da lei compiuta attraverso le sue interpretazioni nel cinema hollywoodiano, nel contesto della cosidetta Politica del Buon Vicinato (Good Neighbour Policy), modello di politica estera implementato dal governo degli Stati Uniti per rinforzare le relazioni diplomatiche, culturali e commerciali con i limitrofi paesi latinoamericani nel periodo della Seconda Guerra Mondiale. In quest'ottica, viene compiuto uno studio delle commedie musicali a cui lei prese parte nei primi anni '40, esaminando le sue interpretazioni, le loro trame, le caratteristiche dei loro personaggi, i messaggi veicolati e la ricezione da parte della critica e del pubblico sia statunitense che latinoamericano. Oltre a questo, si ripercorre la storia dei rapporti di politica estera nel continente americano, prendendo in considerazione gli antefatti e lo sviluppo della Politica del Buon Vicinato, la politica estera dell'Estado Novo brasiliano, la creazione dell'Office of the Coordinator of Inter-American Affairs (OCIAA) e l'uso del mezzo cinematografico come strumento di propaganda panamericana. Infine, si espone il modo con cui Carmen Miranda è stata in grado di costruire, nell'ambito dello show business americano e di una complessa strategia politica di rafforzamento delle relazioni internazionali, un'immagine carismatica e iconica, attraverso la quale è riuscita a rappresentare innanzitutto il Brasile e in seguito l'intera America Latina.