Ravaioli, Michele
(2024)
Altri ordini sociali, giuridici e politici. I domini collettivi nel XXI secolo
tra aggregazione comunitaria e coscienza ecologica. Un viaggio tra le comunanze agrarie umbre di Massa Martana, Viepri, Colpetrazzo, Mezzanelli e Bagnara.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Geografia e processi territoriali [LM-DM270]
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Abstract
Il presente lavoro aspira ad arricchire il dibattito sui Domini Collettivi attraverso una prospettiva geografica. A partire dalla combinazione delle caratteristiche – di tipo relazionale, decisionale, funzionale e normativo – di questi peculiari assetti fondiari, si indaga la produzione di specifiche spazialità, orientanti le traiettorie di sviluppo delle comunità, che saranno interpretate unendo le prospettive teoriche della produzione dello spazio (Lefebvre, 2015; Raffestin, 2022), del pluralismo giuridico (Griffiths, 1986; von Benda-Beckmann, 2002) e del pluriverso (Khotari et al., 2019).
Gli obiettivi principali dell’elaborato sono due. Da un lato, indagare l’effettivo funzionamento dei Domini Collettivi, le relazioni che generano, i ruoli e le funzioni che assumono, al fine di rintracciare processi di produzione di spazio e persone in rapporto alle modalità di relazione e di sviluppo che li orientano. Dall’altro lato, valorizzare esperienze di autogoverno locale, foriere di alternative all’individualismo capitalista egemone, come basi da cui partire per immaginare futuri possibili ed inediti.
Attraverso l'analisi dei casi studio empirici delle Comunanze Agrarie umbre di Massa Martana, Viepri, Colpetrazzo, Mezzanelli e Bagnara, saranno approfonditi gli aspetti salienti degli assetti fondiari collettivi, quali forme di organizzazione sociopolitica comunitaria capaci di territorializzare peculiari ordini sociali, giuridici e politici (ma anche economici ed ecologici), al fine di mostrare il loro multidimensionale carattere di alterità in relazione alle fondazioni antropologiche nazionali moderne e contemporanee. In particolare, l'organizzazione spaziale e sociale di queste realtà fondiarie collettive, costituenti ordinamenti giuridici primari delle comunità di riferimento nell'ambito del pluralismo giuridico italiano, dà luogo alla produzione di territori e persone socializzati secondo valori comunitaristici e reicentrici.
Abstract
Il presente lavoro aspira ad arricchire il dibattito sui Domini Collettivi attraverso una prospettiva geografica. A partire dalla combinazione delle caratteristiche – di tipo relazionale, decisionale, funzionale e normativo – di questi peculiari assetti fondiari, si indaga la produzione di specifiche spazialità, orientanti le traiettorie di sviluppo delle comunità, che saranno interpretate unendo le prospettive teoriche della produzione dello spazio (Lefebvre, 2015; Raffestin, 2022), del pluralismo giuridico (Griffiths, 1986; von Benda-Beckmann, 2002) e del pluriverso (Khotari et al., 2019).
Gli obiettivi principali dell’elaborato sono due. Da un lato, indagare l’effettivo funzionamento dei Domini Collettivi, le relazioni che generano, i ruoli e le funzioni che assumono, al fine di rintracciare processi di produzione di spazio e persone in rapporto alle modalità di relazione e di sviluppo che li orientano. Dall’altro lato, valorizzare esperienze di autogoverno locale, foriere di alternative all’individualismo capitalista egemone, come basi da cui partire per immaginare futuri possibili ed inediti.
Attraverso l'analisi dei casi studio empirici delle Comunanze Agrarie umbre di Massa Martana, Viepri, Colpetrazzo, Mezzanelli e Bagnara, saranno approfonditi gli aspetti salienti degli assetti fondiari collettivi, quali forme di organizzazione sociopolitica comunitaria capaci di territorializzare peculiari ordini sociali, giuridici e politici (ma anche economici ed ecologici), al fine di mostrare il loro multidimensionale carattere di alterità in relazione alle fondazioni antropologiche nazionali moderne e contemporanee. In particolare, l'organizzazione spaziale e sociale di queste realtà fondiarie collettive, costituenti ordinamenti giuridici primari delle comunità di riferimento nell'ambito del pluralismo giuridico italiano, dà luogo alla produzione di territori e persone socializzati secondo valori comunitaristici e reicentrici.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Ravaioli, Michele
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
domini collettivi,assetti fondiari collettivi,produzione dello spazio,territorializzazione,pluralismo giuridico,pluriverso,spazi del possibile
Data di discussione della Tesi
13 Marzo 2024
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Ravaioli, Michele
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
domini collettivi,assetti fondiari collettivi,produzione dello spazio,territorializzazione,pluralismo giuridico,pluriverso,spazi del possibile
Data di discussione della Tesi
13 Marzo 2024
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