Dimensionamento della stazione di verifica finale per il flusso operativo in uscita: il caso Marposs S.p.A.

La presente tesi si propone l’obiettivo di analizzare il flusso fisico ed informativo dei materiali che transitano attraverso una stazione di verifica finale nel percorso che li conduce fino all’area di uscita merci. La stazione di verifica finale è costituita da un operatore che prende in carico le consegne in uscita ed esegue gli ultimi controlli sulla merce prima che questa sia affidata al provider logistico che si occuperà di trasportarla fino al cliente. Lo scopo dello studio consiste, quindi, nel dimensionare il numero di stazioni da installare, proporre un layout per la stazione di verifica finale che si integri nell’area attualmente esistente e bilanciare il carico di lavoro in modo tale che l’azienda possa offrire il massimo livello di servizio possibile ai propri clienti. I dati forniti dal sistema gestionale e successivamente elaborati supportano la scelta di installare due stazioni, in modo tale che le attività di verifica finale possano essere portate a termine nel rispetto dei vincoli temporali, economici e qualitativi richiesti. La scelta è orientata a conferire flessibilità al processo, mettendo l’azienda nella posizione di gestire efficacemente i picchi della domanda che si manifestano naturalmente lungo un orizzonte temporale esteso, mantenendo contemporaneamente il carico di lavoro degli operatori bilanciato. Oltre al processamento delle consegne, gli operatori si dedicano anche al trasferimento della merce in uscita dalla stazione di verifica finale al magazzino spedizioni. Il carico di lavoro degli operatori si attesta al 61,12%, lasciando un margine di manovra sufficientemente confortevole per assorbire gli eventuali imprevisti che dovessero manifestarsi nell’esecuzione del processo.