Counseling Nutrizionale: Sfide Attuali e Prospettive Future nel Favorire l'Approccio Basato sulle Evidenze

Nella società contemporanea, l'alimentazione svolge un ruolo cruciale nella salute umana. Si osserva una situazione paradossale in cui patologie prevenibili, correlate all'alimentazione, continuano a porre una considerevole pressione sui sistemi sanitari, nonostante la disponibilità di una soluzione nota: l'adozione di abitudini alimentari salutari. Una delle principali sfide in questo contesto è l'aderenza dei pazienti alle prescrizioni nutrizionali, spesso compromessa dalla difficoltà associata al cambiamento alimentare, aspetto che talvolta viene trascurato. Il tradizionale approccio unidirezionale, in cui il dietista limita il suo ruolo a fornire istruzioni dietetiche, si dimostra obsoleto e inefficace. Emerge quindi la necessità di applicare un intervento che possa accompagnare il paziente lungo il difficile percorso di cambiamento di abitudini alimentari, attraverso un approccio condiviso e bidirezionale, che riconosce il ruolo fondamentale del paziente come esperto della propria vita. Nella pratica dietetica esiste un intervento basato sulle evidenze che risponde esattamente a queste esigenze: il counseling nutrizionale. Tuttavia, l'applicazione del counseling nutrizionale nella pratica presenta delle sfide di notevole entità. In particolare, emerge la carenza di un adeguato orientamento formativo per i futuri dietisti riguardo le competenze di tipo relazionale e comunicativo, le quali costituiscono un aspetto cruciale nell'ambito del counseling nutrizionale. Nella percezione di alcuni dietisti queste competenze non vengono nemmeno considerate come appartenenti alla pratica basata sull’evidenza. Inoltre, l’assenza di linee guida e l’eterogeneicità della letteratura comportano di conseguenza mancanza di uniformità nell'applicazione pratica del counseling nutrizionale e difficile interpretazione e applicazione delle evidenze.