D'Alessandro Schmidt, Massimo
(2023)
Studio e caratterizzazione di Low Gain Avalanche Detectors (LGAD) di 15 e 20 µm di spessore per il Time-Of-Flight detector del futuro esperimento ALICE 3.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in
Fisica [L-DM270]
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Abstract
Nel corso di questo lavoro di tesi, 10 prototipi di LGAD ultrasottili con spessori di 15 µm e 20 µm, forniti dalla Fondazione Bruno Kessler (FBK), sono stati caratterizzati completamente. Questi prototipi rivestono un ruolo cruciale nell'ambito della ricerca e sviluppo di tecnologie al silicio innovative, considerando la loro potenziale applicazione nel sistema a tempo di volo dell'esperimento ALICE 3, previsto per essere installato presso il Large Hadron Collider (LHC) del CERN.
L'obiettivo principale di questa tesi è stato quello di analizzare e confrontare il comportamento di questi sensori al fine di identificare coppie di sensori con caratteristiche strutturali ed elettriche simili. Questa ricerca mira a implementare un nuovo concetto di rivelatore, in cui due LGAD vengono collegati allo stesso amplificatore per ottenere un segnale più elevato con conseguenti vantaggi per l'elettronica e migliorare la risoluzione temporale.
La caratterizzazione di questi 10 LGAD è stata condotta attraverso una serie di misurazioni, tra cui le curve corrente-tensione (I-V) per determinare la tensione di breakdown di ciascun sensore, e le curve capacità-tensione (C-V) per estrarre informazioni quali lo spessore, la tensione di svuotamento completo del sensore, il profilo di doping e l'andamento del campo elettrico in funzione dello svuotamento.
Abstract
Nel corso di questo lavoro di tesi, 10 prototipi di LGAD ultrasottili con spessori di 15 µm e 20 µm, forniti dalla Fondazione Bruno Kessler (FBK), sono stati caratterizzati completamente. Questi prototipi rivestono un ruolo cruciale nell'ambito della ricerca e sviluppo di tecnologie al silicio innovative, considerando la loro potenziale applicazione nel sistema a tempo di volo dell'esperimento ALICE 3, previsto per essere installato presso il Large Hadron Collider (LHC) del CERN.
L'obiettivo principale di questa tesi è stato quello di analizzare e confrontare il comportamento di questi sensori al fine di identificare coppie di sensori con caratteristiche strutturali ed elettriche simili. Questa ricerca mira a implementare un nuovo concetto di rivelatore, in cui due LGAD vengono collegati allo stesso amplificatore per ottenere un segnale più elevato con conseguenti vantaggi per l'elettronica e migliorare la risoluzione temporale.
La caratterizzazione di questi 10 LGAD è stata condotta attraverso una serie di misurazioni, tra cui le curve corrente-tensione (I-V) per determinare la tensione di breakdown di ciascun sensore, e le curve capacità-tensione (C-V) per estrarre informazioni quali lo spessore, la tensione di svuotamento completo del sensore, il profilo di doping e l'andamento del campo elettrico in funzione dello svuotamento.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
D'Alessandro Schmidt, Massimo
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
ALICE 3,LGAD,Sensori ultrasottili,Silicio,Rivelatori,CERN,LHC,Curve I-V,Curve C-V
Data di discussione della Tesi
20 Ottobre 2023
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
D'Alessandro Schmidt, Massimo
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
ALICE 3,LGAD,Sensori ultrasottili,Silicio,Rivelatori,CERN,LHC,Curve I-V,Curve C-V
Data di discussione della Tesi
20 Ottobre 2023
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