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Abstract
Il numero di ricevitori disponibili per il tracking di missioni nello spazio profondo risulta, a volte, inferiore alle richieste di puntamento ricevute. Per incrementare la quantità di antenne compatibili con tale tipologia di missione, è stata realizzata una ricerca riguardante la fattibilità di una misurazione Delta-DOR tramite due antenne VLBI prestabilite (il ricevitore del radiotelescopio di Medicina e l'antenna ad alto guadagno di Noto). Attraverso un correlatore sviluppato da un progetto ESA, sono state analizzate le registrazioni del segnale proveniente dallo spacecraft GAIA di ESA e da una quasar di riferimento (utilizzata come calibratore). Tale segnale è stato tradotto dal formato VDIF in RDEF, compatibile con il codice ESA; in seguito, attraverso la correlazione incrociata del segnale, sono state estratte le osservabili DOR relative alla sonda e alla quasar. Il valore di ritardo temporale atteso è stato confrontato con quello ottenuto attraverso il software di determinazione orbitale MONTE di NASA. L'output delle analisi mostra valori compatibili con i risultati del modello dinamico, ponendo, così, le prime conferme sulla fattibilità dell'utilizzo di sole antenne VLBI per la realizzazione di misure Delta-DOR.
Abstract
Il numero di ricevitori disponibili per il tracking di missioni nello spazio profondo risulta, a volte, inferiore alle richieste di puntamento ricevute. Per incrementare la quantità di antenne compatibili con tale tipologia di missione, è stata realizzata una ricerca riguardante la fattibilità di una misurazione Delta-DOR tramite due antenne VLBI prestabilite (il ricevitore del radiotelescopio di Medicina e l'antenna ad alto guadagno di Noto). Attraverso un correlatore sviluppato da un progetto ESA, sono state analizzate le registrazioni del segnale proveniente dallo spacecraft GAIA di ESA e da una quasar di riferimento (utilizzata come calibratore). Tale segnale è stato tradotto dal formato VDIF in RDEF, compatibile con il codice ESA; in seguito, attraverso la correlazione incrociata del segnale, sono state estratte le osservabili DOR relative alla sonda e alla quasar. Il valore di ritardo temporale atteso è stato confrontato con quello ottenuto attraverso il software di determinazione orbitale MONTE di NASA. L'output delle analisi mostra valori compatibili con i risultati del modello dinamico, ponendo, così, le prime conferme sulla fattibilità dell'utilizzo di sole antenne VLBI per la realizzazione di misure Delta-DOR.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Cortellini, Angelica
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Delta-DOR, VLBI, ESA, MONTE, correlazione, segnalazioni
Data di discussione della Tesi
10 Ottobre 2023
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Cortellini, Angelica
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Delta-DOR, VLBI, ESA, MONTE, correlazione, segnalazioni
Data di discussione della Tesi
10 Ottobre 2023
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