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Abstract
Background: il Crossfit è stato creato come nuova modalità di allenamento fisico che si propone di promuovere la salute fisica nonché il benessere mentale. Si tratta di una allenamento basato su esercizi ad alta intensità, con alte ripetizioni e brevi pause in tempi brevi e prestabiliti. I programmi di allenamento si basano su elementi cardiovascolari e di weightlifting, powerlifting e ginnastica. Negli ultimi anni la sua popolarità è cresciuta, ma si sono allo stesso tempo riscontrati diversi casi di infortuni negli atleti di crossfit. Per cui diversi autori si sono proposti di studiare quali siano le maggiori lesioni conseguenti alla pratica, il tasso di incidenza degli infortuni, ed i fattori ad essi associati. Di conseguenza è stato doveroso capire quale potesse essere il miglior programma di prevenzione di questi infortuni in termini fisioterapici.
Obiettivi: l’obiettivo di questa Scoping review è quello di identificare e mappare la letteratura corrente su eventuali strategie riabilitative e di prevenzione che possano essere ulteriormente approfondite in ambito fisioterapico.
Disegno dello studio: Scoping review costruita seguendo le indicazioni del PRISMA Extention for Scoping Review.
Risultati: la letteratura ci riporta dei tassi di infortunio nel crossfit di circa 3,1 su 1000h di allenamento; tra le articolazioni maggiormente colpite c’è quella gleno-omerale, particolarmente esposta a lesioni a causa dei vari movimenti allenanti. A tal proposito sono stati studiati vari programmi di prevenzioni degli infortuni dal punto di vista fisioterapico, come protocolli che includessero esercizi di mobilità e stabilità articolare da eseguire prima di un allenamento crossfit.
Conclusioni: la letteratura disponibile non fornisce chiare linee guida per prevenire gli infortuni legati al Crossfit. Si propone di ampliare la ricerca in quest’ambito nonché eseguire nuovi studi e revisioni sistematiche che possano identificare quali programmi di prevenzione siano più efficaci.
Abstract
Background: il Crossfit è stato creato come nuova modalità di allenamento fisico che si propone di promuovere la salute fisica nonché il benessere mentale. Si tratta di una allenamento basato su esercizi ad alta intensità, con alte ripetizioni e brevi pause in tempi brevi e prestabiliti. I programmi di allenamento si basano su elementi cardiovascolari e di weightlifting, powerlifting e ginnastica. Negli ultimi anni la sua popolarità è cresciuta, ma si sono allo stesso tempo riscontrati diversi casi di infortuni negli atleti di crossfit. Per cui diversi autori si sono proposti di studiare quali siano le maggiori lesioni conseguenti alla pratica, il tasso di incidenza degli infortuni, ed i fattori ad essi associati. Di conseguenza è stato doveroso capire quale potesse essere il miglior programma di prevenzione di questi infortuni in termini fisioterapici.
Obiettivi: l’obiettivo di questa Scoping review è quello di identificare e mappare la letteratura corrente su eventuali strategie riabilitative e di prevenzione che possano essere ulteriormente approfondite in ambito fisioterapico.
Disegno dello studio: Scoping review costruita seguendo le indicazioni del PRISMA Extention for Scoping Review.
Risultati: la letteratura ci riporta dei tassi di infortunio nel crossfit di circa 3,1 su 1000h di allenamento; tra le articolazioni maggiormente colpite c’è quella gleno-omerale, particolarmente esposta a lesioni a causa dei vari movimenti allenanti. A tal proposito sono stati studiati vari programmi di prevenzioni degli infortuni dal punto di vista fisioterapico, come protocolli che includessero esercizi di mobilità e stabilità articolare da eseguire prima di un allenamento crossfit.
Conclusioni: la letteratura disponibile non fornisce chiare linee guida per prevenire gli infortuni legati al Crossfit. Si propone di ampliare la ricerca in quest’ambito nonché eseguire nuovi studi e revisioni sistematiche che possano identificare quali programmi di prevenzione siano più efficaci.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Perrone, Silvia Maria
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
crossfit,crossfitinjury,crossfitprevention,injuryprevention
Data di discussione della Tesi
4 Aprile 2023
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Perrone, Silvia Maria
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
crossfit,crossfitinjury,crossfitprevention,injuryprevention
Data di discussione della Tesi
4 Aprile 2023
URI
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