Modello dinamico per la pianificazione del mix energetico: applicazione al sistema elettrico italiano

L’importanza del ruolo svolto dalla rete elettrica per garantire un’attività di dispacciamento dell’energia efficiente e capillare sul territorio nazionale è evidenziata dalle sfide dovute all’instabilità del panorama energetico attuale. Inoltre, l’energia elettrica rappresenta il principale ed il più versatile vettore di energia, che, di conseguenza, risulta essere strettamente legato allo sviluppo di comunità industriali e alla società umana in generale. Nella letteratura recente è cresciuta la propensione a cercare approcci innovativi per lo sviluppo di modelli di ottimizzazione del network elettrico e la sua gestione sotto svariati scenari. L’obiettivo principale di questo lavoro di tesi è quello di presentare un modello dinamico di costo per la pianificazione del mix energetico e la progettazione del network energetico nel suo complesso. Il modello considera varie tipologie di risorse primarie, differenziando tra fonti rinnovabili e non rinnovabili, e si inserisce in un contesto strutturato su tre livelli, i quali vengono posti in relazione reciproca: il primo livello rappresenta le centrali di produzione, il secondo livello la rete di distribuzione ed i nodi che ne fanno parte, mentre il terzo livello racchiude le utenze finali caratterizzate da un profilo di domanda. Nonostante il modello sia di carattere generale sono presentate due formulazioni per l’applicazione a contesti specifici in orizzonti di medio e lungo periodo. Infine, viene proposto l’impiego di entrambe le formulazioni del modello allo scenario energetico italiano, sfruttando un dataset aggiornato. A seguito dell’applicazione allo scenario italiano sono presentati i risultati, evidenziando la differenza tra l’allocazione delle risorse effettuata nell’orizzonte di medio periodo (Allocation Problem) e la locazione delle entità svolta dal modello nell’orizzonte di lungo periodo (Location-Allocation Problem).