Definizione di soglie pluviometriche di allertamento per debris-flows nel bacino della Val Rabbia (Val Camonica, BS)

Ricci, Andrea (2023) Definizione di soglie pluviometriche di allertamento per debris-flows nel bacino della Val Rabbia (Val Camonica, BS). [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Geologia e territorio [LM-DM270]
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Abstract

I debris-flows sono riconosciuti come i fenomeni franosi più pericolosi tra quelli esistenti. Il territorio alpino lombardo non è nuovo a questi fenomeni. In particolare, l’abitato di “Rino” di Sonico (BS) è situato in val Camonica, nelle immediate vicinanze del torrente Rabbia, corso d’acqua che è storicamente soggetto ad eventi di debris-flows. Tali fenomeni, in alcune occasioni, sono risultati altamente distruttivi e pericolosi, come nel caso del 2012. Per questo motivo, nel 2021, la Regione Lombardia ha deciso di finanziare un progetto di ricerca scientifica sulle colate rapide di detrito nel bacino del Torrente Rabbia, al fine di aumentare la conoscenza scientifica sulla dinamica dei debris-flow, identificare i fattori di controllo geomorfologico e meteorologico sull’innesco e definire possibili strumenti, idonei all’allertamento della popolazione. Al fine di realizzare questi obiettivi, sono state installate 7 stazioni di monitoraggio in val Rabbia per documentare i processi di innesco e di propagazione del flusso. Per il presente lavoro di tesi, ci si è concentrati sulla sola analisi dei dati forniti dall’ultima tipologia di stazione, costituita a grandi linee da un pluviometro, tre geofoni, una telecamera e un sensore ad infrasuoni. Nello specifico, sono stati considerati i dati pluviometrici e sismici raccolti tra il 2021 e il 2022, al fine di estrapolare dei valori soglia, in termini pluviometrici e di tremore ambientale, da implementare in un ipotetico sistema d’allertamento. In particolare, grazie alla telecamera e al pluviometro, è stato possibile osservare la risposta idrologica del bacino associata ad eventi piovosi di differente durata ed intensità, acquisendo informazioni sul comportamento idrologico del torrente. I geofoni hanno consentito invece di monitorare l’andamento dell’ampiezza del tremore in concomitanza degli eventi precipitativi e di ricavare le frequenze che caratterizzano tali tremori.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Ricci, Andrea
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
CURRICULUM A: RISCHIO IDROGEOLOGICO E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
debris-flow,risposta idrologica,intensità e durata degli eventi di pioggia,soglia pluviometrica,ampiezza e frequenza del tremore,classificazione,tremore prodotto dal ruscellamento e trasporto solido
Data di discussione della Tesi
16 Marzo 2023
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