Maccaferri, Silvia
(2023)
Utilizzo di sensori inerziali nella riabilitazione dell'arto superiore: una revisione sistematica della letteratura.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria biomedica [L-DM270] - Cesena, Documento full-text non disponibile
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Abstract
Nel processo riabilitativo, il paziente deve eseguire esercizi fisici e attività con lo scopo di reinstaurare una normale attività dell’arto interessato. Un percorso di riabilitazione completo comprende esercizi ripetuti nel tempo, anche per periodi molto lunghi. Trattamenti in strutture specializzate possono essere molto costosi, tuttavia se il paziente esegue gli esercizi autonomamente potrebbe compierli in modo scorretto rallentando il recupero. Risultano utili sistemi in grado di monitorare l’implementazione del protocollo riabilitativo consentendo l’esecuzione autonoma degli esercizi previsti. Il gold standard per l’analisi del movimento è rappresentato da sistemi optoelettronici, molto costosi. L’obiettivo di questa revisione sistematica è quello di confrontare e analizzare strumenti per registrare il movimento dell’arto superiore costituiti da sensori inerziali che siano economici e portabili. Per identificare gli studi utili è stata effettuata una ricerca su Scopus e una selezione dei risultati seguendo criteri di inclusione, ottenendo 22 articoli. Per determinare la qualità degli articoli in esame sono state redatte delle domande di valutazione. L’analisi delle informazioni contenute negli studi è stata eseguita creando una tabella riassuntiva dei dati principali. La qualità degli articoli esaminati risulta sufficientemente alta tuttavia, informazioni relative ai soggetti coinvolti nel processo di validazione non sono sempre presenti. La strumentazione è generalmente descritta ma in numerosi casi non sono indicati dati relativi a calibrazione, o strumenti per compensare eventuali errori di misura. Dai risultati ottenuti si può determinare che la strumentazione sviluppata è generalmente efficace per misurazioni del movimento dell’arto superiore. Limitazioni della revisione sono rappresentate dalla mancanza di un campione omogeneo e dall’assenza di movimenti standardizzati: risulta dunque difficile il confronto diretto tra le strumentazioni sviluppate.
Abstract
Nel processo riabilitativo, il paziente deve eseguire esercizi fisici e attività con lo scopo di reinstaurare una normale attività dell’arto interessato. Un percorso di riabilitazione completo comprende esercizi ripetuti nel tempo, anche per periodi molto lunghi. Trattamenti in strutture specializzate possono essere molto costosi, tuttavia se il paziente esegue gli esercizi autonomamente potrebbe compierli in modo scorretto rallentando il recupero. Risultano utili sistemi in grado di monitorare l’implementazione del protocollo riabilitativo consentendo l’esecuzione autonoma degli esercizi previsti. Il gold standard per l’analisi del movimento è rappresentato da sistemi optoelettronici, molto costosi. L’obiettivo di questa revisione sistematica è quello di confrontare e analizzare strumenti per registrare il movimento dell’arto superiore costituiti da sensori inerziali che siano economici e portabili. Per identificare gli studi utili è stata effettuata una ricerca su Scopus e una selezione dei risultati seguendo criteri di inclusione, ottenendo 22 articoli. Per determinare la qualità degli articoli in esame sono state redatte delle domande di valutazione. L’analisi delle informazioni contenute negli studi è stata eseguita creando una tabella riassuntiva dei dati principali. La qualità degli articoli esaminati risulta sufficientemente alta tuttavia, informazioni relative ai soggetti coinvolti nel processo di validazione non sono sempre presenti. La strumentazione è generalmente descritta ma in numerosi casi non sono indicati dati relativi a calibrazione, o strumenti per compensare eventuali errori di misura. Dai risultati ottenuti si può determinare che la strumentazione sviluppata è generalmente efficace per misurazioni del movimento dell’arto superiore. Limitazioni della revisione sono rappresentate dalla mancanza di un campione omogeneo e dall’assenza di movimenti standardizzati: risulta dunque difficile il confronto diretto tra le strumentazioni sviluppate.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Maccaferri, Silvia
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
analisi del movimento,sensori inerziali,riabilitazione,arto superiore
Data di discussione della Tesi
16 Marzo 2023
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Maccaferri, Silvia
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
analisi del movimento,sensori inerziali,riabilitazione,arto superiore
Data di discussione della Tesi
16 Marzo 2023
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