L'atomo di idrogeno: righe, serie e sua importanza in astrofisica

La tesi si concentra sull’importanza dell’idrogeno, l’elemento più abbon- dante nell’universo, e di alcune sue applicazioni astrofisiche. È stata fatta una veloce trattazione dell’atomo di Bohr, per poter spiegare le osservazio- ni sperimentali di Balmer e Rydberg sugli spettri di emissione dell’idrogeno. Questo modello è stato, agli inizi degli anni 20, superato, grazie alla tratta- zione quantistica, che ber brevità non è stata trattata in modo approfondito. Si sono poi analizzate le proprietà delle righe spettrali, attraverso i coefficienti di Einstein, che si basano sulla teoria quantistica degli atomi. Le righe sono importantissime per poter misurare le velocità degli oggetti che le emettono, attraverso l’effetto doppler. Infine si è analizzato la struttura iperfine dell’idrogeno neutro HI, con il particolare caso della riga a 21cm. Questa riga, nonostante dovrebbe essere una riga proibita, cioè molto impro- babile da osservare in condizioni normali, diventa importantissima per poter tracciare la presenza di HI all’interno della nostra galassia e in quelle ”vicine”.