Il mostruoso femminile nel cinema di David Cronenberg: analisi della figura femminile vampiresca e della madre mostruosa in “Rabid” e “The Brood”

Con la stesura di questo elaborato ho deciso di porre sotto la lente d’ingrandimento un preciso, e solitamente poco considerato, aspetto del cinema di David Cronenberg: il mostruoso femminile. Un tema centrale del suo cinema degli esordi che, soprattutto nel trittico Shivers-Rabid-The Brood, identifica il corpo della donna come il luogo del mostruoso. Ponendo in relazione questa tematica con la scienza, altro elemento cardine del cinema di Cronenberg, ho messo in luce quelli che Fabio Pagliardini definisce i due volti del regista: uno “progressista”, caratterizzato da una certa sfiducia nei confronti della scienza, e uno “reazionario”, che vede nella figura femminile la fonte dell’orrore. Attraverso il parere di studiosi ed esperti e grazie all’analisi di due case studies, Rabid – Sete di sangue e Brood – La covata malefica, ho evidenziato il forte legame tra questi due volti cronenberghiani, rivolgendo l’attenzione alle due figure femminili mostruose messe in scena: la vampira e la madre.