Proprietà chemo-dinamiche di 100 stelle retrograde dell'alone galattico

La storia della Via Lattea (MW) include una sequenza di eventi di interazione con altri sistemi stellari di massa inferiore che sono stati accresciuti dalla MW e le cui tracce sono oggi presenti nell'alone Galattico. In questo lavoro sono state studiate le caratteristiche dell'alone retrogrado della MW, composto prevalentemente da stelle accresciute. L'approccio utilizzato ha fatto uso sia delle informazioni dinamiche che di quelle chimiche di queste stelle. Gruppi di stelle dell'alone retrogrado che condividono in modo coerente alcune proprietà dinamiche, come gli integrali del moto (IoM), potrebbero avere una simile origine, per esempio in un sistema esterno come una galassia nana. Tuttavia, la dinamica da sola non permette di distinguere sempre i singoli eventi di merging. Le informazioni chimiche come i rapporti di abbondanze che si misurano nelle stelle sono il risultato di una determinata evoluzione chimica del sistema stellare in cui la stella si è formata. In questo senso, unire le informazioni chimiche e dinamiche permette di investigare i progenitori della MW, superando i limiti di cui soffre un'investigazione puramente dinamica. Questo progetto di tesi è incentrato proprio sulla caratterizzazione delle sottostrutture che popolano l'alone retrogrado, ponendosi l'obiettivo di determinarne le proprietà chemo-dinamiche. Per farlo, sono state analizzate 100 stelle di alone retrogrado facendo uso di dati fotometrici (Gaia EDR3) e di spettri ad alta risoluzione UVES@VLT. Le stelle sono state associate a 5 diverse sottostrutture: Gaia-Enceladus (GE), Sequoia 1, Sequoia 2, Sequoia 3 e Thamnos. Le proprietà chemodinamiche ottenute per GE risultano coerenti con gli studi più recenti, i quali descrivono questo progenitore come un sistema accresciuto dalla MW con uno SFR tipico di galassie nane. Sequoia 2 e Thamnos sembrano essere legati a GE, mentre Sequoia 1 e Sequoia 3 sembrano essere relativi a un evento di merging indipendente.