Fabbrica, Maria Chiara
(2022)
Progetto per il riassetto dell'area Ex Caserma Mazzoni.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria edile - architettura [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
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Abstract
La tesi riguarda il riassetto di un’area militare dismessa in cui si è determinata una sorta di “sospensione” della dinamica urbana: il progetto vuole ripensarne struttura e morfologia attraverso l’interpretazione dei rapporti che si sono instaurati tra città e caratteri del luogo. La comprensione delle logiche emerse dal confronto fra l’insediamento militare e la città che si estende oltre i suoi “limiti invalicabili” costituisce il punto nodale del progetto e anche tema di riflessione imprescindibile: la sua centralità è dovuta alla condizione della città contemporanea, dove la perdita di ordine, di chiarezza e di intelligibilità hanno interrotto i processi di conoscenza e di memoria in cui si collocano l’architettura e le sue ragioni più antiche e profonde.
La città è qui intesa come manufatto in trasformazione e l’area di progetto come luogo in cui si compie un continuo affinamento dell’idea insediativa generale.
A partire dai vincoli posti dall’Accordo di programma da un lato, e dalle legittime richieste di comitati e cittadini che aspirano a spazi e servizi collettivi dotati di verde in grado di migliorare le condizioni di vita di residenti dall’altro, il progetto procede all’individuazione dei tracciati strutturali e del nuovo nucleo pubblico: il sistema di vuoti è assunto come matrice dell’intero impianto che si conforma insieme alle principali scelte tipologiche.
L’individuazione di una soluzione possibile coincide con la ricerca di un ordine ideato logicamente, di edifici dove i tracciati assumano carattere strutturante l’architettura, tiene conto della possibile futura dismissione della caserma adiacente e, soprattutto, mira a conformare il nuovo complesso come elemento d’ordine anche per l’edificato circostante.
Al di là della soluzione raggiunta, il progetto va oltre la definizione di una “soluzione” finale per assumere valore di strumento che, saggiando le potenzialità dei luoghi, possa precedere e orientare le scelte di pianificazione.
Abstract
La tesi riguarda il riassetto di un’area militare dismessa in cui si è determinata una sorta di “sospensione” della dinamica urbana: il progetto vuole ripensarne struttura e morfologia attraverso l’interpretazione dei rapporti che si sono instaurati tra città e caratteri del luogo. La comprensione delle logiche emerse dal confronto fra l’insediamento militare e la città che si estende oltre i suoi “limiti invalicabili” costituisce il punto nodale del progetto e anche tema di riflessione imprescindibile: la sua centralità è dovuta alla condizione della città contemporanea, dove la perdita di ordine, di chiarezza e di intelligibilità hanno interrotto i processi di conoscenza e di memoria in cui si collocano l’architettura e le sue ragioni più antiche e profonde.
La città è qui intesa come manufatto in trasformazione e l’area di progetto come luogo in cui si compie un continuo affinamento dell’idea insediativa generale.
A partire dai vincoli posti dall’Accordo di programma da un lato, e dalle legittime richieste di comitati e cittadini che aspirano a spazi e servizi collettivi dotati di verde in grado di migliorare le condizioni di vita di residenti dall’altro, il progetto procede all’individuazione dei tracciati strutturali e del nuovo nucleo pubblico: il sistema di vuoti è assunto come matrice dell’intero impianto che si conforma insieme alle principali scelte tipologiche.
L’individuazione di una soluzione possibile coincide con la ricerca di un ordine ideato logicamente, di edifici dove i tracciati assumano carattere strutturante l’architettura, tiene conto della possibile futura dismissione della caserma adiacente e, soprattutto, mira a conformare il nuovo complesso come elemento d’ordine anche per l’edificato circostante.
Al di là della soluzione raggiunta, il progetto va oltre la definizione di una “soluzione” finale per assumere valore di strumento che, saggiando le potenzialità dei luoghi, possa precedere e orientare le scelte di pianificazione.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Fabbrica, Maria Chiara
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Città,progetto urbano,tracciati,Mischbebauung,architettura,edificio collettivo,spazio pubblico,verde,vuoto
Data di discussione della Tesi
23 Marzo 2022
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Fabbrica, Maria Chiara
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Città,progetto urbano,tracciati,Mischbebauung,architettura,edificio collettivo,spazio pubblico,verde,vuoto
Data di discussione della Tesi
23 Marzo 2022
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