Dabraio, Antonio
(2022)
Applicazione di strumenti della Lean Manufacturing per l’ottimizzazione tempi di cambio formato: il caso Philip Morris International MTB.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria gestionale [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
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Abstract
Per adattarsi meglio alle esigenze del mercato, le aziende sono state costrette nel tempo a realizzare una gamma di prodotti sempre più estesa. Questo ha determinato la necessità di produrre in lotti più piccoli ed a sua volta di incrementare la frequenza dei cambi formato. Per questo motivo la durata dei cambi formato è diventata un aspetto cruciale per la competitività di un’impresa.
Il lavoro di tesi svolto presso Philip Morris ha avuto come obiettivo principale proprio la riduzione del tempo di cambio formato. Per raggiungere tale target finale è stata prima applicata la metodologia SMED, strumento della Lean production, e successivamente sono state introdotte tecnologie abilitanti legate al mondo Industria 4.0.
Dopo aver rilevato le attività e tempi di un cambio formato, si è passato a classificarle in interne ed esterne. Si è poi evidenziato quali tra le interne incidevano maggiormente sul set-up: le attività di pulizia delle superfici delle macchine e la dichiarazione delle rimanenze. Seguendo la metodologia SMED, ci si è focalizzati su di queste per identificare opportunità di miglioramento e ridurre sensibilmente i tempi della loro esecuzione.
Dalle analisi condotte sulle superfici delle macchine, si è cercato, quindi, di ridurre le pulizie a quelle solamente a valore aggiunto, mantenendo invariata la qualità della produzione. Eliminando le attività non strettamente necessarie al Brand Change, ed introducendo soluzioni di aggancio e sgancio rapido, la durata delle attività di pulizia sulle diverse tecnologie è stata ridotta del 80 % ottenendo una riduzione dei tempi totali di cambio formato.
Per la quantificazione dei materiali rimasti a macchina al termine della produzione e da rimandare a magazzino, si è implementato un nuovo software intelligente che permette la conta automatica dei non consumati: In quest’ottica, attività che richiedono diversi minuti di lavoro umano verranno svolte in tempi pressoché nulli grazie al supporto dell’industria 4.0.
Abstract
Per adattarsi meglio alle esigenze del mercato, le aziende sono state costrette nel tempo a realizzare una gamma di prodotti sempre più estesa. Questo ha determinato la necessità di produrre in lotti più piccoli ed a sua volta di incrementare la frequenza dei cambi formato. Per questo motivo la durata dei cambi formato è diventata un aspetto cruciale per la competitività di un’impresa.
Il lavoro di tesi svolto presso Philip Morris ha avuto come obiettivo principale proprio la riduzione del tempo di cambio formato. Per raggiungere tale target finale è stata prima applicata la metodologia SMED, strumento della Lean production, e successivamente sono state introdotte tecnologie abilitanti legate al mondo Industria 4.0.
Dopo aver rilevato le attività e tempi di un cambio formato, si è passato a classificarle in interne ed esterne. Si è poi evidenziato quali tra le interne incidevano maggiormente sul set-up: le attività di pulizia delle superfici delle macchine e la dichiarazione delle rimanenze. Seguendo la metodologia SMED, ci si è focalizzati su di queste per identificare opportunità di miglioramento e ridurre sensibilmente i tempi della loro esecuzione.
Dalle analisi condotte sulle superfici delle macchine, si è cercato, quindi, di ridurre le pulizie a quelle solamente a valore aggiunto, mantenendo invariata la qualità della produzione. Eliminando le attività non strettamente necessarie al Brand Change, ed introducendo soluzioni di aggancio e sgancio rapido, la durata delle attività di pulizia sulle diverse tecnologie è stata ridotta del 80 % ottenendo una riduzione dei tempi totali di cambio formato.
Per la quantificazione dei materiali rimasti a macchina al termine della produzione e da rimandare a magazzino, si è implementato un nuovo software intelligente che permette la conta automatica dei non consumati: In quest’ottica, attività che richiedono diversi minuti di lavoro umano verranno svolte in tempi pressoché nulli grazie al supporto dell’industria 4.0.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Dabraio, Antonio
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Lean Manufacturing,metodologia SMED,cambio formato,Industria 4.0,Philip Morris Bologna,Set-Up
Data di discussione della Tesi
21 Marzo 2022
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Dabraio, Antonio
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Lean Manufacturing,metodologia SMED,cambio formato,Industria 4.0,Philip Morris Bologna,Set-Up
Data di discussione della Tesi
21 Marzo 2022
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