Orlandi, Luigi
(2022)
Sindrome di Brugada: caratterizzazione mediante voltage-clamp delle mutazioni dei canali del sodio.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria biomedica [L-DM270] - Cesena
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Abstract
La Sindrome di Brugada è una patologia cardiaca descritta nel 1992 dai fratelli Brugada che si associa a un rischio aumentato di morte improvvisa in assenza di una cardiopatia strutturale. L'incidenza di eventi letali è più elevata nei maschi nella terza e quarta decade di vita. È una patologia genetica che colpisce alcuni canali ionici, strutture poste sulla superficie delle cellule del cuore, causandone un malfunzionamento e creando così degli squilibri nell’attività elettrica aumentando il rischio di insorgenza di aritmie ventricolari potenzialmente fatali. Tipicamente gli uomini manifestano la malattia più frequentemente delle donne; essa ha una prevalenza stimata di 5 su 10.000 e una trasmissione autosomica dominante; pertanto, la probabilità di trasmettere la patologia è del 50% a ogni gravidanza. Data l’origine genetica della sindrome, indagare la storia familiare è molto importante. I pazienti con sindrome di Brugada possono avere storia familiare positiva per morte improvvisa in età giovanile (cioè un’età inferiore ai 50 anni) per cause non note, familiari a cui è stata posta diagnosi di epilessia (non per una associazione tra le due malattie, ma per la possibile confusione tra episodi epilettici e sincopi aritmiche) oppure storia di aborti tardivi in famiglia.
Nel lavoro tratterò delle caratterizzazioni in vitro dell’elettrofisiologia di correnti ioniche differenti, a seconda del tipo di mutazione riscontrata; parlerò di misurazioni effettuate con il Voltage-Clamp, tecnica utilizzata per misurare le correnti di ioni attraverso la membrana di cellule eccitabili, mantenendo la differenza di potenziale tra l’interno e l’esterno della membrana ad un potenziale di Holding (potenziale di partenza definito). Queste misurazioni vengono effettuate su cellule in cui si fa esprimere il gene che esprime il fenotipo normale, chiamate cellule wild-type (o eterologhe), e su cellule in cui viene espresso il gene con la mutazione nota.
Abstract
La Sindrome di Brugada è una patologia cardiaca descritta nel 1992 dai fratelli Brugada che si associa a un rischio aumentato di morte improvvisa in assenza di una cardiopatia strutturale. L'incidenza di eventi letali è più elevata nei maschi nella terza e quarta decade di vita. È una patologia genetica che colpisce alcuni canali ionici, strutture poste sulla superficie delle cellule del cuore, causandone un malfunzionamento e creando così degli squilibri nell’attività elettrica aumentando il rischio di insorgenza di aritmie ventricolari potenzialmente fatali. Tipicamente gli uomini manifestano la malattia più frequentemente delle donne; essa ha una prevalenza stimata di 5 su 10.000 e una trasmissione autosomica dominante; pertanto, la probabilità di trasmettere la patologia è del 50% a ogni gravidanza. Data l’origine genetica della sindrome, indagare la storia familiare è molto importante. I pazienti con sindrome di Brugada possono avere storia familiare positiva per morte improvvisa in età giovanile (cioè un’età inferiore ai 50 anni) per cause non note, familiari a cui è stata posta diagnosi di epilessia (non per una associazione tra le due malattie, ma per la possibile confusione tra episodi epilettici e sincopi aritmiche) oppure storia di aborti tardivi in famiglia.
Nel lavoro tratterò delle caratterizzazioni in vitro dell’elettrofisiologia di correnti ioniche differenti, a seconda del tipo di mutazione riscontrata; parlerò di misurazioni effettuate con il Voltage-Clamp, tecnica utilizzata per misurare le correnti di ioni attraverso la membrana di cellule eccitabili, mantenendo la differenza di potenziale tra l’interno e l’esterno della membrana ad un potenziale di Holding (potenziale di partenza definito). Queste misurazioni vengono effettuate su cellule in cui si fa esprimere il gene che esprime il fenotipo normale, chiamate cellule wild-type (o eterologhe), e su cellule in cui viene espresso il gene con la mutazione nota.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Orlandi, Luigi
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
sindrome di Brugada,varianti delle mutazioni del canale del sodio,esperimenti di Voltage-Clamp
Data di discussione della Tesi
17 Marzo 2022
URI
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Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Orlandi, Luigi
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
sindrome di Brugada,varianti delle mutazioni del canale del sodio,esperimenti di Voltage-Clamp
Data di discussione della Tesi
17 Marzo 2022
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