Metodi di analisi e simulazione per la ricerca di codici a scaffale

Può spesso accadere, all’interno delle catene logistiche, di imbattersi nei processi di picking, ovvero di selezione e raccolta di elementi stoccati all’interno di un magazzino, al fine di poterli trasportare in una zona di lavorazione, imballaggio o spedizione. Esistono tuttavia molteplici tipologie di immagazzinamento e prelievo, che possono includere macchine automatiche oppure operatori manuali. L’inefficienza del sistema di picking può pesare su tutto il sistema produttivo. Lo scopo di questo elaborato è la determinazione e valutazione di strategie volte alla ricerca manuale di pezzi in un impianto di stoccaggio, in cui l’operatore abbia a disposizione solamente strumenti non digitali a supporto del lavoro, come il codice del pezzo, per rintracciarlo tra le scaffalature e poterlo trasportare al punto di uscita. L’elaborato si compone inizialmente di una parte dedicata a due casi che verranno utilizzati come base di confronto per i metodi successivi: il primo il più basilare e meno performante, il secondo invece il migliore in termini di performance, ma che necessita dell’utilizzo di supporti digitali e perciò impossibile da realizzare sotto le assunzioni fatte per la situazione in analisi. La parte successiva si concentra sui metodi che sfruttano l’ordinamento per codice dei pezzi per l’elaborazione di strategie che incrementino le performance. L’ultima delle parti centrali studia invece alcune caratteristiche intrinseche dell’impianto, comparando le diverse casistiche per valutare la convenienza di metodologie di ricerca dedicate allo sfruttamento di tali caratteristiche. Lo strumento utilizzato per testare le varie modalità di ricerca è la simulazione su calcolatore, in grado di restituire diversi parametri di comparazione tra di esse. Si giungerà alla fine dell’elaborato a identificare un percorso standard per l’analisi di problemi simili, anche con assunzioni di partenza diverse.