Ferraro, Letizia
(2022)
La valutazione del rischio NaTech secondo la norma UNI/TS 11816-1:2021: un caso di studio.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria chimica e di processo [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
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Abstract
Le catastrofi naturali comportano un rischio diretto nei confronti di persone, ambiente e beni materiali; esse sono in grado di causare un danno indiretto a tali bersagli, dal momento che possono innescare un incidente rilevante dovuto al rilascio di sostanze pericolose da impianti di processo, siti di stoccaggio e reti di distribuzione. Negli ultimi anni questa tipologia di incidenti ha destato interesse e preoccupazione crescenti. I disastri tecnologici generati da eventi calamitosi sono stati identificati con l’acronimo NaTech (NAtural Hazard Triggering TECHnological Disasters). La particolarità degli eventi NaTech consiste proprio nella loro doppia natura, naturale e tecnologica. Come evidenziato dall’analisi storica, l’interazione di fenomeni naturali, come i sismi, con gli stabilimenti a rischio di incidente rilevante può provocare un sensibile aumento del rischio. Inoltre la severità di alcuni incidenti può essere addotta a fattori specifici, tra cui il danneggiamento contemporaneo di più apparecchiature limitrofe. La Specifica Tecnica UNI/TS 11816-1:2021 è stata recentemente pubblicata con l’obiettivo di fornire criteri e metodologie per la valutazione del rischio NaTech con riferimento al sisma. Nel contesto della valutazione del rischio NaTech il presente elaborato di tesi si propone di effettuare l’applicazione della Specifica Tecnica UNI/TS 11618-1:2021 ad un caso di studio. La tesi è strutturata in 6 capitoli. Dopo il Capitolo 1introduttivo, il Capitolo 2 descrive la metodologia adottata per la valutazione del rischio NaTech secondo la Specifica Tecnica UNI/TS 11816-1:2021. Nel Capitolo 3 si descrive il caso di studio considerato, relativo a un deposito costiero e nel Capitolo 4 se ne espone l’applicazione della Specifica Tecnica UNI/TS 11816-1 2021; segue il Capitolo 5, in cui si confrontano gli esiti dell’applicazione con i risultati di precedenti valutazioni e analisi di rischio. Infine il Capitolo 6 riporta le conclusioni emerse dal lavoro di tesi.
Abstract
Le catastrofi naturali comportano un rischio diretto nei confronti di persone, ambiente e beni materiali; esse sono in grado di causare un danno indiretto a tali bersagli, dal momento che possono innescare un incidente rilevante dovuto al rilascio di sostanze pericolose da impianti di processo, siti di stoccaggio e reti di distribuzione. Negli ultimi anni questa tipologia di incidenti ha destato interesse e preoccupazione crescenti. I disastri tecnologici generati da eventi calamitosi sono stati identificati con l’acronimo NaTech (NAtural Hazard Triggering TECHnological Disasters). La particolarità degli eventi NaTech consiste proprio nella loro doppia natura, naturale e tecnologica. Come evidenziato dall’analisi storica, l’interazione di fenomeni naturali, come i sismi, con gli stabilimenti a rischio di incidente rilevante può provocare un sensibile aumento del rischio. Inoltre la severità di alcuni incidenti può essere addotta a fattori specifici, tra cui il danneggiamento contemporaneo di più apparecchiature limitrofe. La Specifica Tecnica UNI/TS 11816-1:2021 è stata recentemente pubblicata con l’obiettivo di fornire criteri e metodologie per la valutazione del rischio NaTech con riferimento al sisma. Nel contesto della valutazione del rischio NaTech il presente elaborato di tesi si propone di effettuare l’applicazione della Specifica Tecnica UNI/TS 11618-1:2021 ad un caso di studio. La tesi è strutturata in 6 capitoli. Dopo il Capitolo 1introduttivo, il Capitolo 2 descrive la metodologia adottata per la valutazione del rischio NaTech secondo la Specifica Tecnica UNI/TS 11816-1:2021. Nel Capitolo 3 si descrive il caso di studio considerato, relativo a un deposito costiero e nel Capitolo 4 se ne espone l’applicazione della Specifica Tecnica UNI/TS 11816-1 2021; segue il Capitolo 5, in cui si confrontano gli esiti dell’applicazione con i risultati di precedenti valutazioni e analisi di rischio. Infine il Capitolo 6 riporta le conclusioni emerse dal lavoro di tesi.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Ferraro, Letizia
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Ingegneria di processo
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Sisma,Incidente rilevante,Specifica Tecnica UNI/TS11816-1:2021,terremoto,NaTech,analisi di rischio,curve di fragilità,Specifica Tecnica UNI/TS 11816-1:2021
Data di discussione della Tesi
4 Febbraio 2022
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Ferraro, Letizia
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Ingegneria di processo
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Sisma,Incidente rilevante,Specifica Tecnica UNI/TS11816-1:2021,terremoto,NaTech,analisi di rischio,curve di fragilità,Specifica Tecnica UNI/TS 11816-1:2021
Data di discussione della Tesi
4 Febbraio 2022
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