Una Piattaforma Push-Based per scenari Mobile Crowdsensing basata su Web of Things

Di questi tempi il ruolo dei dati nell'economia insieme al numero di dispositivi mobile sono cresciuti a dismisura e hanno preso sempre più importanza. In questo elaborato verranno analizzati il paradigma del Mobile Crowdsensing e come il Web of Things si propone come soluzione a molte delle problematiche che sono introdotte quando si parla di sensori che comunicano all'interno della rete. La principale problematica per cui il Web of Things nasce ed è in grado di risolvere è quella dell'eterogeneità dei dispositivi, infatti i sensori possono essere installati su device con interfacce e capacità di comunicazione completamente differenti, ma tramite l'architettura proposta dal W3C è possibile creare un'interfaccia generica comune a smart things diverse per permettere, a chiunque riesca a soddisfare un protocollo di comunicazione, di interagire con esse senza problemi. Tutto questo da un punto di vista differente dal classico device che espone i propri sensori a dei richiedenti, infatti questa architettura viene invertita in modo tale che sia il device a inviare i dati partecipando a delle richieste che vengono esposte seguendo gli standard del W3C WoT tramite un Servient con funzioni di server in grado di ricevere i dati e immagazzinarli all'interno di un database.