Analisi e definizione di un modello per la gestione dell'utensileria all'interno del processo produttivo: il caso SACMI S.C.

La continua innovazione tecnologica che ha coinvolto le realtà produttive negli ultimi decenni ha mostrato la necessità di gestire un flusso informativo sempre più complesso ed esteso. Da qui nasce l’esigenza di aumentare il tasso di digitalizzazione di tutti i processi aziendali, tra i quali la gestione dell’utensileria oggetto del seguente studio. La letteratura legata al concetto di Tool Management evidenzia come una sua implementazione determini un miglioramento della logistica legata agli utensili sia a livello di officina che a livello di pianificazione produttiva, ma la sua corretta applicazione può essere perseguita solo dopo un’analisi dello stato attuale di gestione, sviluppata secondo la disciplina del BPM (Business Process Management), con particolare riferimento all’attività di mappatura utile alla strutturazione grafica del flusso. L’analisi si riferisce al reparto produttivo della multinazionale Sacmi S.C., leader mondiale nell’impiantistica industriale della ceramica e del packaging, e parte dall’individuazione delle attività legate all’utensileria propedeutica al riconoscimento dei ruoli delle figure coinvolte nel processo e degli strumenti da essi utilizzati. Viene quindi presentata la mappa del flusso di gestione, suddivisa negli attori individuati, e quantificata mediante la definizione di indicatori di prestazione riconosciuti come rappresentativi del peso economico e tecnico degli utensili. Le problematiche emerse dalle fasi precedenti suggeriscono due miglioramenti apportabili al fine di incrementare le performance del processo: tracciamento del materiale usato circolante in officina e definizione di un modello per lo stock management. Vengono poste quindi le basi per una futura implementazione di un modello desiderato che consenta di automatizzare il processo mediante l’integrazione di una libreria commerciale digitale.