Canfora, Aldo
(2021)
Profili di distribuzione della materia oscura.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in
Fisica [L-DM270]
Documenti full-text disponibili:
Abstract
In cosmologia, la materia oscura formata da particelle lente è detta fredda (CDM – Cold Dark Matter).
Molti cosmologi sostengono la teoria della CDM come possibile spiegazione del passaggio dell'universo da una condizione di notevole omogeneità iniziale, successiva al big bang, evidenziata dalla radiazione cosmica di fondo, all'attuale grande disomogeneità data da galassie, ammassi di galassie e superammassi, che ne caratterizzano la struttura a grande scala.
Tuttavia, il modello della materia oscura fredda deve affrontare sfide persistenti sulla scala delle galassie. Infatti,
Le simulazioni di N-corpi prevedono alcune proprietà delle galassie che sono in contrasto con le osservazioni. Queste discrepanze
sono principalmente legate alla distribuzione della materia oscura nelle regioni più interne degli aloni delle galassie e alle proprietà dinamiche delle galassie nane. Tali discrepanze possono avere tre origini diverse:
-La mancanza di conoscenza sulla formazione delle galassie e dunque, la non adeguata inclusione della fisica barionica nel modello.
-Le effettive proprietà della materia oscura differiscono da quelle della materia oscura fredda convenzionale.
-La teoria di gravità si discosta dalla Relatività Generale.
Risolvere queste discrepanze è un campo di ricerca in rapida evoluzione.
In questa tesi si illustrano i principali profili di distribuzione della materia oscura (NFW, Einasto, Sérsic, Burkert, ISO) e si esamianano i problemi riscontrati per il profilo NFW cioè quello della cuspide, del momento angolare, del satellite e del too big to fail.
Abstract
In cosmologia, la materia oscura formata da particelle lente è detta fredda (CDM – Cold Dark Matter).
Molti cosmologi sostengono la teoria della CDM come possibile spiegazione del passaggio dell'universo da una condizione di notevole omogeneità iniziale, successiva al big bang, evidenziata dalla radiazione cosmica di fondo, all'attuale grande disomogeneità data da galassie, ammassi di galassie e superammassi, che ne caratterizzano la struttura a grande scala.
Tuttavia, il modello della materia oscura fredda deve affrontare sfide persistenti sulla scala delle galassie. Infatti,
Le simulazioni di N-corpi prevedono alcune proprietà delle galassie che sono in contrasto con le osservazioni. Queste discrepanze
sono principalmente legate alla distribuzione della materia oscura nelle regioni più interne degli aloni delle galassie e alle proprietà dinamiche delle galassie nane. Tali discrepanze possono avere tre origini diverse:
-La mancanza di conoscenza sulla formazione delle galassie e dunque, la non adeguata inclusione della fisica barionica nel modello.
-Le effettive proprietà della materia oscura differiscono da quelle della materia oscura fredda convenzionale.
-La teoria di gravità si discosta dalla Relatività Generale.
Risolvere queste discrepanze è un campo di ricerca in rapida evoluzione.
In questa tesi si illustrano i principali profili di distribuzione della materia oscura (NFW, Einasto, Sérsic, Burkert, ISO) e si esamianano i problemi riscontrati per il profilo NFW cioè quello della cuspide, del momento angolare, del satellite e del too big to fail.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Canfora, Aldo
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Materia Oscura,Distribuzione Materia Oscura,Profili di distribuzione materia oscura
Data di discussione della Tesi
3 Dicembre 2021
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Canfora, Aldo
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Materia Oscura,Distribuzione Materia Oscura,Profili di distribuzione materia oscura
Data di discussione della Tesi
3 Dicembre 2021
URI
Statistica sui download
Gestione del documento: