Corrado D'Errico e l'evoluzione del Cinegiornale Luce

La tesi prende in esame i cinegiornali diretti dal giornalista-cineasta Corrado D'Errico dal marzo 1940 al settembre 1941. Lo studio si divide in tre parti. La prima si concentra sulla vita professionale di D'Errico, partendo dalla sua attività come giornalista, che lo porterà all'approdo nel teatro prima e all’esordio nel cinema poi. In conclusione vengono posti in relazione due film chiave del cineasta romano: Stramilano (1929) e Il cammino degli eroi (1936). Nella seconda parte si introduce il lettore nelle attualità dell’Istituto Luce. I primi due sottoparagrafi sono dedicati alle prime due serie del Cinegiornale Luce (A e B), per poi passare ai lavori iniziali di D’Errico all’Istituto: ovvero consulente tecnico e artistico del cinegiornale, e direttore della Rivista Luce. Nella terza e ultima sezione si analizza la terza serie del Cinegiornale Luce (C ), quella diretta dal giornalista-cineasta romano, passando in esame i contenuti e le caratteristiche di tutte le pubblicazioni. In conclusione si può affermare come D’Errico svolse all’Istituto Luce, e più in particolare alla direzione dei Cinegiornali di guerra (C ), un ruolo prettamente giornalistico nel quale risultarono fondamentali le sue competenze cinematografiche.