Analisi del contributo perturbativo di interazione di quadrupolo elettrico allo spettro NMR del composto V3Si

Uno dei metodi di indagine della struttura della materia è la risonanza magnetica nucleare (NMR), che permette di ottenere lo spettro di assorbimento di un sistema di nuclei con momento magnetico non nullo. Immergendo il campione di interesse in un campo magnetico statico e inviando impulsi rf è possibile ottenere un segnale di decadimento libero dell’induzione, detto FID, da cui è possibile ottenere lo spettro del sistema sotto studio. Questo è dato dal contributo di diverse interazioni, quali l’effetto Zeeman, l’interazione dipolare, l’interazione quadrupolare e quella iperfina, che portano a un allargamento della forma di riga, la comparsa di picchi satelliti e uno shift delle frequenze. Questa tesi si propone di analizzare i diversi contributi allo spettro di assorbimento alle temperature di 300, 200 e 100 K del V presente nel campione di cristallo singolo di V3Si. In particolare, è stato sfruttato il software PULSEE, che permette di riprodurre le righe spettrali, quindi valutare i parametri fisici all’origine dello spettro.