Sviluppo di sistemi interoperabili nell’ambito di internet of medical things basati su standard fhir: un caso di studio

L'Internet of Things (IoT) sta cambiando le nostre vite in un modo mai immaginato prima. A differenza del paradigma tradizionale, nel mondo dell'IoT tutte le cose sono considerate come oggetti intelligenti, i quali sono connessi l'uno con l'altro. Spaziando dagli elettrodomestici intelligenti alle città intelligenti, l'IoT ha anche aperto una nuova sfida nel settore sanitario, chiamata Internet of Medical Things (IoMT). Essa gioca un ruolo fondamentale nell'aggiornamento degli ospedali verso il modello di smart hospital. I dispositivi usati nell'IoMT sono generalmente interoperabili e possono essere connessi a un unico sistema scalabile quando appartengono allo stesso venditore. Questa dipendenza, tuttavia, presenta un collo di bottiglia in quasi tutti gli scenari di utilizzo pratico a causa di una vasta gamma di sensori e strumenti medici utilizzati in ambito ospedaliero al giorno d'oggi. Data la sua massima importanza, l'interoperabilità rimane al centro di numerose ricerche recenti. Quindi, partendo da questa criticità, l'obiettivo di questa tesi è di fare una proposta di integrazione efficace per il progetto Tracking for Care (T4C), in collaborazione con AUSL della Romagna e Ospedale Bufalini, e in particolare del dispositivo monitor a parametri vitali.