Tradurre, tradire e morire: la vera storia degli harkis e dei tarjuman

Bastelli, Laura (2021) Tradurre, tradire e morire: la vera storia degli harkis e dei tarjuman. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Mediazione linguistica interculturale [L-DM270] - Forli', Documento full-text non disponibile
Il full-text non è disponibile per scelta dell'autore. (Contatta l'autore)

Abstract

In questo elaborato, dopo aver presentato in un primo momento i principali elementi storico-politici della guerra in Algeria e in Afghanistan, mi soffermerò sulla funzione degli harkis algerini e dei tarjuman afghani. In particolare, mi attarderò sulle difficoltà incontrate da queste figure al termine del loro servizio, e dell’indifferenza dello Stato francese di fronte alle richieste di protezione e di asilo. I pochi fortunati dovranno infatti aspettare anni prima di poter iniziare una nuova vita in Francia, mentre la maggior parte dei loro colleghi rimarrà bloccata in un vortice di violenza, nella totale incomprensione e delusione, profondamente rammaricata di aver servito la bandiera francese. Infine, analizzerò l’importante ruolo dell’interprete militare, figura spesso nell’ombra, che tuttavia svolge un lavoro arduo e rischioso, con molte complessità e altrettante difficoltà, sia dal punto di vista umano che linguistico. Concluderò, in seguito, con un approfondimento sullo status giuridico dell’interprete di guerra e delle leggi, ancora vaghe, che lo tutelano.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Bastelli, Laura
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
interpreti,guerra,harkis,tarjuman,algeria,afghanistan,tradimento,Francia,abbandono
Data di discussione della Tesi
1 Ottobre 2021
URI

Altri metadati

Gestione del documento: Visualizza il documento

^