Farfaneti, Francesco
(2021)
Metodi di misura della rigidità arteriosa nell'uomo.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria biomedica [L-DM270] - Cesena, Documento ad accesso riservato.
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Abstract
La rigidità arteriosa è considerata un indice prognostico cardiovascolare indipendente di grande importanza clinica. La sua misurazione è argomento di numerosi studi presenti in letteratura.
La maggior parte dei metodi di misura della rigidità arteriosa si basa sulla misurazione della velocità dell’onda di pressione (PWV) prodotta dall’eiezione sistolica. La PWV è esprimibile in funzione dei parametri geometrici e meccanici della parete dei vasi sanguigni con l’equazione di Bramwell-Hill e l’equazione di Moens-Korteweg. Da queste equazioni si deduce che una maggiore PWV corrisponde a una maggiore rigidità arteriosa. La PWV è misurabile globalmente in un lungo tratto arterioso (es. arteria carotide-arteria femorale) o localmente in un segmento arterioso più breve. La misurazione locale fornisce informazioni più specifiche e clinicamente rilevanti. Questo elaborato ha come obiettivo la discussione critica di alcune di queste metodologie per misurazioni globali e locali.
Tra i metodi trattati quelli che sfruttano tecnologie di imaging biomediche a risonanza magnetica; innovativi metodi a ultrasuoni che sfruttano una tecnica che permette la visualizzazione dell’onda nella larghezza dell’immagine ultrasonora (ultrafast ultrasound imaging); i metodi single point basati sulla misurazione diretta della PWV in un determinato punto e i metodi utilizzati da alcuni dispositivi disponibili in commercio.
La descrizione di questi metodi e dei principi fisici generali alla base della velocità dell’onda di polso è argomento del secondo capitolo dell’elaborato. È preceduta da un capitolo introduttivo che descrive elementi di anatomia e fisiologia del sistema arterioso, principi base dell’analisi dell’onda di polso e il fenomeno dell’irrigidimento della parete arteriosa (LAS). Il terzo capitolo fornisce un confronto tra i metodi descritti nel secondo, basato sugli articoli di validazione presenti in letteratura.
Abstract
La rigidità arteriosa è considerata un indice prognostico cardiovascolare indipendente di grande importanza clinica. La sua misurazione è argomento di numerosi studi presenti in letteratura.
La maggior parte dei metodi di misura della rigidità arteriosa si basa sulla misurazione della velocità dell’onda di pressione (PWV) prodotta dall’eiezione sistolica. La PWV è esprimibile in funzione dei parametri geometrici e meccanici della parete dei vasi sanguigni con l’equazione di Bramwell-Hill e l’equazione di Moens-Korteweg. Da queste equazioni si deduce che una maggiore PWV corrisponde a una maggiore rigidità arteriosa. La PWV è misurabile globalmente in un lungo tratto arterioso (es. arteria carotide-arteria femorale) o localmente in un segmento arterioso più breve. La misurazione locale fornisce informazioni più specifiche e clinicamente rilevanti. Questo elaborato ha come obiettivo la discussione critica di alcune di queste metodologie per misurazioni globali e locali.
Tra i metodi trattati quelli che sfruttano tecnologie di imaging biomediche a risonanza magnetica; innovativi metodi a ultrasuoni che sfruttano una tecnica che permette la visualizzazione dell’onda nella larghezza dell’immagine ultrasonora (ultrafast ultrasound imaging); i metodi single point basati sulla misurazione diretta della PWV in un determinato punto e i metodi utilizzati da alcuni dispositivi disponibili in commercio.
La descrizione di questi metodi e dei principi fisici generali alla base della velocità dell’onda di polso è argomento del secondo capitolo dell’elaborato. È preceduta da un capitolo introduttivo che descrive elementi di anatomia e fisiologia del sistema arterioso, principi base dell’analisi dell’onda di polso e il fenomeno dell’irrigidimento della parete arteriosa (LAS). Il terzo capitolo fornisce un confronto tra i metodi descritti nel secondo, basato sugli articoli di validazione presenti in letteratura.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Farfaneti, Francesco
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
bioingegneria,aorta,rigidità arteriosa,propagazione dell'onda di pressione arteriosa,velocità d'onda
Data di discussione della Tesi
23 Luglio 2021
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Farfaneti, Francesco
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
bioingegneria,aorta,rigidità arteriosa,propagazione dell'onda di pressione arteriosa,velocità d'onda
Data di discussione della Tesi
23 Luglio 2021
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