Caporale, Matteo
(2021)
Analisi sismica non lineare di un edificio esistente in c.a. e stima delle perdite attese.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria civile [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
Il full-text non è disponibile per scelta dell'autore.
(
Contatta l'autore)
Abstract
Il focus di questo lavoro di tesi è stato lo studio del comportamento degli edifici esistenti in calcestruzzo armato soggetti a determinati input sismici e la stima delle perdite economiche correlate a tali eventi. Gli aspetti teorico-pratici inerenti sia agli edifici esistenti che alle metodologie di stima delle perdite economiche sono stati dapprima studiati ed approfonditi, per poi essere applicati ad un caso studio reale di un edificio esistente in calcestruzzo armato.
Complessivamente, all’interno del lavoro di tesi svolto, è possibile distinguere tre step sequenziali che convogliano, sul finale, nel caso studio analizzato. Nello specifico i macro-temi che hanno caratterizzato tale percorso di studio sono stati: la vulnerabilità sismica del territorio italiano e lo stato del patrimonio edilizio esistente; lo studio degli edifici esistenti, sia dal punto di vista normativo che analitico, con particolare riguardo agli edifici in calcestruzzo armato; le varie metodologie presenti in letteratura finalizzate alla stima delle perdite economiche dovute ad eventi sismici.
Tale concetti sono stati poi finalizzati all’interno del caso studio in esame. Nello specifico, è stato studiato un edificio esistente in calcestruzzo armato su cui sono state eseguite delle analisi statiche non lineari al fine di valutarne la capacità e stimare la cosiddetta Perdita Annua Media Attesa (nota anche come PAM).
Abstract
Il focus di questo lavoro di tesi è stato lo studio del comportamento degli edifici esistenti in calcestruzzo armato soggetti a determinati input sismici e la stima delle perdite economiche correlate a tali eventi. Gli aspetti teorico-pratici inerenti sia agli edifici esistenti che alle metodologie di stima delle perdite economiche sono stati dapprima studiati ed approfonditi, per poi essere applicati ad un caso studio reale di un edificio esistente in calcestruzzo armato.
Complessivamente, all’interno del lavoro di tesi svolto, è possibile distinguere tre step sequenziali che convogliano, sul finale, nel caso studio analizzato. Nello specifico i macro-temi che hanno caratterizzato tale percorso di studio sono stati: la vulnerabilità sismica del territorio italiano e lo stato del patrimonio edilizio esistente; lo studio degli edifici esistenti, sia dal punto di vista normativo che analitico, con particolare riguardo agli edifici in calcestruzzo armato; le varie metodologie presenti in letteratura finalizzate alla stima delle perdite economiche dovute ad eventi sismici.
Tale concetti sono stati poi finalizzati all’interno del caso studio in esame. Nello specifico, è stato studiato un edificio esistente in calcestruzzo armato su cui sono state eseguite delle analisi statiche non lineari al fine di valutarne la capacità e stimare la cosiddetta Perdita Annua Media Attesa (nota anche come PAM).
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Caporale, Matteo
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Curriculum: Strutture
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Sismica,pushover,pam,analisi non lineari,edifici esistenti,perdite economiche
Data di discussione della Tesi
21 Luglio 2021
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Caporale, Matteo
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Curriculum: Strutture
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Sismica,pushover,pam,analisi non lineari,edifici esistenti,perdite economiche
Data di discussione della Tesi
21 Luglio 2021
URI
Gestione del documento: