Analisi di un impianto industriale utilizzato per la produzione di particolari in materiale polimerico per macchine automatiche nel settore del packaging farmaceutico e relativi cicli di fabbricazione.

Alla fine degli anni ’70, con la nascita dei sistemi FMS, è stato possibile rivoluzionare la produzione di piccole e medie serie abbassando notevolmente il tempo impiegato nella realizzazione di questo tipo di lotti di produzione. I sistemi FMS sono generalmente costituiti da celle di macchine operatrici a controllo numerico computerizzato, servite da sistemi automatici di trasporto dei pezzi e di movimentazione degli utensili in grado di eseguire una gamma di differenti operazioni su materie prime o semilavorati. Questo nuovo approccio nella produzione industriale ha completamente rivoluzionato la progettazione dei particolari che costituiscono le macchine automatiche, infatti ha reso possibile la creazione di impianti industriali automatici altamente flessibili e realizzati su specifica del cliente, in modo da poter garantire la realizzazione di un prodotto unico e personalizzabile. Nell’elaborato qui presentato viene illustrato un impianto FMS utilizzato per la fabbricazione di ampi mix di prodotti in materiale polimerico, realizzati in piccoli lotti. Lo scopo del lavoro è la progettazione e la realizzazione di un impianto capace di garantire l’elevata produttività richiesta. Viene condotto un approfondito studio sulle lavorazioni per asportazione di truciolo realizzate dai centri CN con l’obiettivo di determinare strategie di lavorazione standardizzate, che possono essere impiegate su qualsiasi particolare, per ottenere prodotti che rispettino le tolleranze dimensionali e geometriche richieste e che presentino un’ottima finitura superficiale.