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Abstract
Il presente elaborato, suddiviso in due capitoli, si pone l'obiettivo di analizzare l'educazione dei bambini bilingue all'interno del contesto familiare, ossia il primo ambiente di socializzazione.
Al giorno d'oggi le famiglie bilingue e multilingue rappresentano una realtà sempre più diffusa, e i genitori si trovano spesso disorientanti su quale strada intraprendere per far sì che i loro bambini apprendano entrambe le lingue.
Il primo capitolo analizza il concetto di "Family Language Policy" e illustra cinque diverse strategie linguistiche che i genitori possono adottare per crescere il bambino bilingue.
Il secondo capitolo illustra invece il concetto di translaguaging, spesso erroneamente associato a quello di code-switching o code-mixing, che consiste nell'utilizzare tutte le risorse linguistiche di cui il bambino dispone nel proprio repertorio bilingue, con l'obiettivo di comunicare.
La teoria translanguaging nasce all'interno del contesto scolastico, ma questa analisi vuole dimostrare come essa sia applicabile a tutti i contesti in cui il bambino è inserito, partendo proprio dalla famiglia.
Ogni strategia linguistica può essere potenzialmente efficace, purché si adatti ai bisogni specifici di ogni bambino, ed è fondamentale che egli si senta libero di esplorare e attingere dal proprio repertorio linguistico le forme per lui più appropriate, a seconda della situazione comunicativa, dei partecipanti all'interazione, e del messaggio che si vuole trasmettere.
Abstract
Il presente elaborato, suddiviso in due capitoli, si pone l'obiettivo di analizzare l'educazione dei bambini bilingue all'interno del contesto familiare, ossia il primo ambiente di socializzazione.
Al giorno d'oggi le famiglie bilingue e multilingue rappresentano una realtà sempre più diffusa, e i genitori si trovano spesso disorientanti su quale strada intraprendere per far sì che i loro bambini apprendano entrambe le lingue.
Il primo capitolo analizza il concetto di "Family Language Policy" e illustra cinque diverse strategie linguistiche che i genitori possono adottare per crescere il bambino bilingue.
Il secondo capitolo illustra invece il concetto di translaguaging, spesso erroneamente associato a quello di code-switching o code-mixing, che consiste nell'utilizzare tutte le risorse linguistiche di cui il bambino dispone nel proprio repertorio bilingue, con l'obiettivo di comunicare.
La teoria translanguaging nasce all'interno del contesto scolastico, ma questa analisi vuole dimostrare come essa sia applicabile a tutti i contesti in cui il bambino è inserito, partendo proprio dalla famiglia.
Ogni strategia linguistica può essere potenzialmente efficace, purché si adatti ai bisogni specifici di ogni bambino, ed è fondamentale che egli si senta libero di esplorare e attingere dal proprio repertorio linguistico le forme per lui più appropriate, a seconda della situazione comunicativa, dei partecipanti all'interazione, e del messaggio che si vuole trasmettere.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Sansavini, Lisa
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Family Language Policy,bilingual children,multilingualism and the family,translanguaging
Data di discussione della Tesi
20 Luglio 2021
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Sansavini, Lisa
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Family Language Policy,bilingual children,multilingualism and the family,translanguaging
Data di discussione della Tesi
20 Luglio 2021
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