La detenzione in India dei militari italiani prigionieri dei britannici (1940-1947).

Trentini, Chiara (2021) La detenzione in India dei militari italiani prigionieri dei britannici (1940-1947). [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Mediazione linguistica interculturale [L-DM270] - Forli', Documento ad accesso riservato.
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Abstract

La volontà che muove questo studio è quella di ripercorrere la storia dei militari italiani della Seconda Guerra Mondiale detenuti in India prigionieri dei britannici partendo dalla cattura in Africa settentrionale nel giugno 1940 con la successiva diaspora sui cinque continenti dettata da questioni logistiche e timori della Gran Bretagna, ma anche dalla sua volontà di aderire alle norme della Convenzione di Ginevra del 1929. Analizzando gli internati in India, il focus verrà posto, in primo luogo, sul political warfare attuato per mezzo della propaganda in ottica di una rieducazione politica dei POWs. L’obiettivo, reso possibile grazie alla stretta collaborazione del PWE con gli organi dell’Intelligence britannica operanti nei campi, era la defascistizzazione dei “black” e dei “grey” che portò alla creazione dell’unità Italia Redenta. Successivamente, l’attenzione sarà posta nello specifico sul campo Yol, ai piedi dell’Himalaya, per mettere in luce le condizioni di vita dei POWs qui detenuti e mostrare come queste vennero sensibilmente influenzate dalla scelta che i prigionieri fecero a seguito dell’armistizio di rimanere fedeli al fascismo o supportare le forze Alleate. Infatti, se da un lato nel gruppo campi di Yol il campo 25, ribattezzato la Repubblica Fascista dell’Himalaya, venne creato appositamente per la segregazione degli irriducibili con l’adozione di misure più stringenti, dall’altro i pro-britannici godettero di libere uscite sulla parola. Per terminare, si vogliono mostrare le difficoltà del rimpatrio alle quali i reduci dovettero far fronte al rientro in Italia, dopo una lontana reclusione protrattasi ben oltre la fine del conflitto: l’esclusione da un paese distrutto dal punto di vista materiale, ma con una nuova forma di governo che non avevano contribuito a creare, la mancanza, per alcuni, dei propri cari e il faticoso reinserimento dettato dalla volontà dell’Italia di gettarsi alle spalle il suo passato fascista di cui i POWs facevano parte.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Trentini, Chiara
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Militari italiani,POWs,Seconda Guerra Mondiale,Britannici,India,Yol
Data di discussione della Tesi
20 Luglio 2021
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