Applicazione di fiocchi di fibre di polistirene sindiotattico per la rimozione di composti organici volatili da matrici acquose

Iandoli, Mariaclara (2021) Applicazione di fiocchi di fibre di polistirene sindiotattico per la rimozione di composti organici volatili da matrici acquose. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Chimica industriale [LM-DM270]
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Abstract

L’obiettivo della ricerca sperimentale condotta è di valutare la possibile applicabilità di fiocchi di fibre di polistirene sindiotattico come materiale adsorbente da utilizzare nel processo di depurazione delle acque reflue. Il trattamento che potrebbe prevedere l’impiego dei fiocchi di fibre di polistirene sindiotattico è l’adsorbimento. Questo processo di separazione consiste nel trasferimento di uno o più componenti di una fase fluida sulla superficie di un solido poroso. Il mezzo adsorbente di comune impiego è il carbone attivo, per le elevate superfici specifiche e la buona affinità con un grande numero di composti. Il limite di questo materiale riguarda i costi, in particolare di rigenerazione e smaltimento. Le valutazioni economiche, determinanti ai fini dello sviluppo di processo, hanno spostato l’interesse verso materiali facilmente reperibili e che richiedono minori costi di gestione. Affinché si possa pensare di impiegare un materiale come adsorbente questo deve presentare caratteristiche chimico – fisiche che lo rendano idoneo all’applicazione. I fiocchi di fibre di polistirene sindiotattico, se sottoposti ad uno specifico trattamento con solventi, cristallizzano nella forma cristallina delta nanoporosa. In questo modo si ottiene un materiale che coniuga le proprietà dei sistemi porosi con le caratteristiche dei polimeri quali resistenza, basso costo, durabilità e facile processabilità. Il processo di adsorbimento di sostanze volatili in matrici acquose è generalmente condotto in colonne a letto fisso. La ricerca eseguita si può suddividere in due fasi, distinte innanzitutto da una specifica di progetto cioè la quantità di materiale adsorbente caricato in colonna. L’utilizzo di quantità di polimero piuttosto differenti, anche in termini di volume, ha reso necessario lo svolgimento delle prove con un diverso apparato sperimentale e ha permesso la valutazione di aspetti differenti del fenomeno.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Iandoli, Mariaclara
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
CHIMICA INDUSTRIALE
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
trattamenti delle acque reflue adsorbimento carbone attivo polistirene sindiotattico forme cristalline nanoporose composti organici volatili
Data di discussione della Tesi
24 Maggio 2021
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