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Abstract
Tradizionalmente il monitoring si limita a controllare lo stato delle macchine che supportano il funzionamento di un servizio. Con l’aumento della diffusione della virtualizzazione e dei microservizi, il deployment delle applicazioni viene effettuato su ambienti che sono sempre più separati dall’hardware stesso, di conseguenza è necessaria una forma di monitoraggio che utilizzi una tipologia di dati abbastanza elastica da poter scalare tutta l’infrastruttura utilizzata da un’applicazione.
Lo scopo di questo lavoro è la costruzione di un sistema che segua tutti quei principi che definiscono un’ottima architettura di monitoraggio.
Utilizzando le tecnologie proposte all’interno della tesi come Docker, Prometheus e Grafana è stato possibile intraprendere uno sviluppo che rispetti queste caratteristiche riuscendo ad integrare un deployment automatizzato con una struttura poco invasiva nei confronti dell’applicativo principale.
Le soluzioni discusse all’interno della tesi sono poi state applicate all’interno del progetto Trauma Tracker già in fase di sperimentazione presso l'ospedale Bufalini di Cesena.
Abstract
Tradizionalmente il monitoring si limita a controllare lo stato delle macchine che supportano il funzionamento di un servizio. Con l’aumento della diffusione della virtualizzazione e dei microservizi, il deployment delle applicazioni viene effettuato su ambienti che sono sempre più separati dall’hardware stesso, di conseguenza è necessaria una forma di monitoraggio che utilizzi una tipologia di dati abbastanza elastica da poter scalare tutta l’infrastruttura utilizzata da un’applicazione.
Lo scopo di questo lavoro è la costruzione di un sistema che segua tutti quei principi che definiscono un’ottima architettura di monitoraggio.
Utilizzando le tecnologie proposte all’interno della tesi come Docker, Prometheus e Grafana è stato possibile intraprendere uno sviluppo che rispetti queste caratteristiche riuscendo ad integrare un deployment automatizzato con una struttura poco invasiva nei confronti dell’applicativo principale.
Le soluzioni discusse all’interno della tesi sono poi state applicate all’interno del progetto Trauma Tracker già in fase di sperimentazione presso l'ospedale Bufalini di Cesena.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Barbadoro, Augusto
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Curriculum ingegneria informatica
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Prometheus,Docker,Grafana,Trauma Tracker,Microservizi
Data di discussione della Tesi
26 Marzo 2021
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Barbadoro, Augusto
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Curriculum ingegneria informatica
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Prometheus,Docker,Grafana,Trauma Tracker,Microservizi
Data di discussione della Tesi
26 Marzo 2021
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