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Abstract
La tesi si colloca nel perimetro dell'Informatica Forense, o Digital Forensics, la scienza forense che «studia l'insieme delle attività che sono rivolte all'analisi e alla soluzione dei casi legati alla criminalità informatica, comprendendo tra questi i crimini realizzati con l'uso di un computer, diretti a un computer o in cui il computer può comunque rappresentare una fonte di prova». Gli oggetti e i dispositivi che utilizziamo conservano tracce che, se estratte e analizzate da un esperto informatico forense, possono aiutare nell'accertamento di un fatto giuridicamente rilevante. Tuttavia, come si vedrà, occorre operare nel rispetto di regole tecniche e norme processuali perché il risultato sia resistente dal punto di vista probatorio e al contempo garantisca il diritto di difesa. In particolare, l'elaborato prende in esame l'applicazione dei principi e metodi dell'Informatica Forense alle potenziali prove digitali memorizzate in moduli, reti e messaggi automobilistici, la c.d. Car Forensics; i sistemi informatici delle vetture infatti registrano e archiviano dati e, ovunque ci siano dati, c'è l'opportunità di individuarli, estrarli ed analizzarli. All'analisi teorica si è affiancato un esperimento, condotto in laboratorio, con l'obiettivo specifico di acquisire e analizzare le informazioni archiviate nell'unità di controllo motore di un'Audi A4 del 2009. Il progetto è stato realizzato presso il laboratorio del consulente informatico forense Luca Mercuriali, con la supervisione del dott. Ulrico Bardari (Polizia di Stato), dopo aver svolto un periodo di tirocinio presso BIT4LAW, società che si occupa di consulenze tecniche nell'ambito dell'Informatica Forense. Lo scopo dell'indagine sarà quello di dimostrare come sia sempre plausibile condurre un'investigazione sul veicolo indipendentemente dal suo stato fisico, a patto che sia possibile restaurare i collegamenti tra le varie centraline e che sia preservata l'integrità delle memorie interne di queste ultime.
Abstract
La tesi si colloca nel perimetro dell'Informatica Forense, o Digital Forensics, la scienza forense che «studia l'insieme delle attività che sono rivolte all'analisi e alla soluzione dei casi legati alla criminalità informatica, comprendendo tra questi i crimini realizzati con l'uso di un computer, diretti a un computer o in cui il computer può comunque rappresentare una fonte di prova». Gli oggetti e i dispositivi che utilizziamo conservano tracce che, se estratte e analizzate da un esperto informatico forense, possono aiutare nell'accertamento di un fatto giuridicamente rilevante. Tuttavia, come si vedrà, occorre operare nel rispetto di regole tecniche e norme processuali perché il risultato sia resistente dal punto di vista probatorio e al contempo garantisca il diritto di difesa. In particolare, l'elaborato prende in esame l'applicazione dei principi e metodi dell'Informatica Forense alle potenziali prove digitali memorizzate in moduli, reti e messaggi automobilistici, la c.d. Car Forensics; i sistemi informatici delle vetture infatti registrano e archiviano dati e, ovunque ci siano dati, c'è l'opportunità di individuarli, estrarli ed analizzarli. All'analisi teorica si è affiancato un esperimento, condotto in laboratorio, con l'obiettivo specifico di acquisire e analizzare le informazioni archiviate nell'unità di controllo motore di un'Audi A4 del 2009. Il progetto è stato realizzato presso il laboratorio del consulente informatico forense Luca Mercuriali, con la supervisione del dott. Ulrico Bardari (Polizia di Stato), dopo aver svolto un periodo di tirocinio presso BIT4LAW, società che si occupa di consulenze tecniche nell'ambito dell'Informatica Forense. Lo scopo dell'indagine sarà quello di dimostrare come sia sempre plausibile condurre un'investigazione sul veicolo indipendentemente dal suo stato fisico, a patto che sia possibile restaurare i collegamenti tra le varie centraline e che sia preservata l'integrità delle memorie interne di queste ultime.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Smakaj, Paola
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Curriculum ingegneria informatica
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
informatica forense,digital forensics,car forensics,autonomous driving
Data di discussione della Tesi
26 Marzo 2021
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Smakaj, Paola
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Curriculum ingegneria informatica
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
informatica forense,digital forensics,car forensics,autonomous driving
Data di discussione della Tesi
26 Marzo 2021
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