La struttura primordiale delle popolazioni multiple nell’ammasso globulare NGC 2419

I risultati degli ultimi decenni hanno mostrato che tutti gli Ammassi Globulari (GCs) ospitano Popolazioni Multiple (MPs) caratterizzate da significative differenze nelle abbondanze di He ed elementi leggeri. Tuttavia, manca ancora un modello teorico/scenario interpretativo in grado di spiegare in maniera convincente la loro origine. Tutti i modelli prevedono che le stelle di seconda generazione (2G, ovvero stelle arricchite in Na e N) formino un sotto-sistema centralmente più segregato di quello di prima generazione (1G). In sistemi collisionali (come i GCs) ci si aspetta che qualunque differenza iniziale tra le varie popolazioni sia progressivamente cancellata dall'evoluzione dinamica dell'ammasso. Tuttavia, sistemi dinamicamente giovani potrebbero ancora conservare memoria della loro configurazione primordiale e permettere quindi di ottenere vincoli fondamentali per i modelli. Il lavoro di Tesi si inserisce esattamente in questo contesto, essendo dedicato allo studio delle MPs in NGC 2419, l’ammasso globulare dinamicamente più giovane della Via Lattea. L'analisi fotometrica di dati HST in bande ottiche e ultraviolette ha permesso di distinguere ben 4 popolazioni di stelle in questo ammasso e lo studio delle loro proprietà strutturali ha portato a un risultato sorprendente: le stelle appartenenti alle tre popolazioni di 2G hanno essenzialmente la stessa distribuzione radiale di quelle di 1G. Data la giovane età dinamica di NGC 2419, questo implica che le stelle di 2G si siano formate con la stessa concentrazione delle precedenti, in disaccordo con l'assunzione comune a tutti i modelli teorici. Questo risultato ha importanti implicazioni anche sul problema della massa iniziale dei GCs e sul loro contributo alla massa dell'alone della Via Lattea.