Evidenze multiple dei benefici agronomici della gestione agroecologica del vigneto (Cv Sangiovese)

La gestione del suolo in Viticoltura si è evoluta profondamente fino a diventare agronomicamente centrale e costituire una potente leva per incrementare la sostenibilità dell’ecosistema vigneto e dei comprensori viticoli. Il presente Lavoro di Tesi ha valutato gli effetti della gestione del suolo incentrata sulla consociazione della vite con il trifoglio brachicalicino, coltivato lungo il filare, evidenziando i benefici multipli, legati sia al suolo sia alla pianta, che possono essere conseguiti adottando i principi dell’Agroecologia. La Ricerca è stata condotta in Romagna sulla cv Sangiovese, il vitigno più diffuso in Italia, in collaborazione con i produttori, attraverso analisi di laboratorio, osservazioni visive in campo, ed impiegando moderne tecnologie di telerilevamento. La presenza del trifoglio nel sottofila ha limitato la formazione di crepacciature, dannose per gli apparati radicali della vite. I riscontri sperimentali prodotti risultano incoraggianti per quanto riguarda la tolleranza allo stress idrico, aspetto di fondamentale importanza alla luce dell’attuale cambiamento climatico. I risultati dimostrano come sia concretamente possibile, mediante strategie di coltivazione agroecologiche, ecologicamente ed economicamente sostenibili, incrementare la fertilità dei terreni e la resilienza dei sistemi viticoli.