La Fisioterapia Respiratoria in fase post acuta nel paziente affetto da Covid-19: studio retrospettivo sull'effetto dell'EzPAP™

Montemaggi, Paolo (2020) La Fisioterapia Respiratoria in fase post acuta nel paziente affetto da Covid-19: studio retrospettivo sull'effetto dell'EzPAP™. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Fisioterapia (abilitante alla professione sanitaria di fisioterapista) [L-DM270], Documento ad accesso riservato.
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Abstract

Background:la pandemia della malattia coronavirus 2019 (COVID-19) ha presentato una grande minaccia alla salute pubblica nel mondo, circa il 20% dei pazienti infetti progredirà allo stadio tre sviluppando infiltrati polmonari. Il virus quando raggiunge le unità di scambio gassoso del polmone, ne infetta le cellule alveolari di tipo II riducendo la produzione di surfactante. Svolge quindi un ruolo centrale la fisioterapia respiratoria nei pazienti in fase post acuta a scopo riespansivo. Obiettivo Nello studio abbiamo verificato l’effetto di EzPAP™, un dispositivo usato nelle sedute fisioterapiche, che tramite una PAP continua durante il ciclo respiratorio, aiuta a riespandere gli alveoli polmonari. Metodi:il cluster è composto da 45 pazienti. I parametri usati sono: l’età, il rapporto SpO₂/FiO₂ del primo giorno in respiro spontaneo, l’indice SpO₂/FiO₂ del primo giorno in area ambiente, il rispettivo delta e in ultimo i giorni trascorsi al raggiungimento del respiro in aria ambiente. Poi sono stati identificati quattro potenziali fattori confondenti: ipertensione arteriosa, diabete di tipo II, BPCO e fumatori. Risultati L’analisi statistica non ha evidenziato differenze tra caso e controllo riguardo i potenziali fattori confondenti (p>0,05, in ogni confronto). Il rapporto SpO₂/FiO₂ iniziale, non ha evidenziato differenze (p=0,38), così come il rapporto SpO₂/FiO₂ finale (p=0,15). Il delta del rapporto SpO₂/FiO₂ (p= 0,10) mostra un leggero miglioramento sul controllo. I giorni trascorsi da inizio e fine mostrano una differenza tra i due gruppi molto vicina alla significativa (p=0,05) con una diminuzione media di 3,91 giorni. Discussione e Conclusione :i pazienti a cui è stata somministrata EzPAP™, nonostante la bassa significatività statistica, mostrano una tendenza positiva sulla SpO₂/FiO₂ finale sia nel ∆ SpO₂/FiO₂ del gruppo di controllo, mentre evidenziano una riduzione del tempo di svezzamento dall’O₂ di 3,91 giorni, molto vicina alla significatività statistica.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Montemaggi, Paolo
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
EzPAP™,fisioterapia respiratoria,riespansione polmonare,COVID-19,SpO₂/FiO₂,post acuto
Data di discussione della Tesi
2 Dicembre 2020
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